Sportmediaset - Le pagelle del mercato: i voti delle sette sorelle

01.02.2014 00:55 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Sportmediaset - Le pagelle del mercato: i voti delle sette sorelle
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© foto di Antonio Gaito

Il mercato è terminato. La redazione sportiva di Mediaset ha attribuito i voti alle sette sorelle del campionato italiano. Eccoli di seguito, con i relativi giudizi:



Juventus 7 – Voleva Guarin, pronta a sacrificare Vucinic. Ha preso Osvaldo e si è tenuta tutti gli attaccanti. Aggiungendo forza d’attacco a una macchina da gol che mette già paura. Persino esagerata la squadra di Conte in tal senso, per completare il quadro degli impegni che impongono –a questo punto- la totale dedizione alla finale di Europa League, per poi conquistarla allo Juventus Stadium. Non sarà facile gestire le tre linee d’attacco: Tevez-Llorente, Vucinic-Osvaldo e Quagliarella-Giovinco. Ma i bravi allenatori sono qui per questo.
Milan 7 – Clarence Seedorf si è trovato Honda e Rami, già assunti ai tempi del suo predecessore Allegri. Ha voluto Taarabt, fantasia tutta da scoprire e il tecnici garantisce, e c’è tutta l’esperienza europea di Essien a dare una mano per le complicate avventure di Champions League. Non c’è Biabiany, inseguito fino all'ultimo giorno, ma non deve essere una mancanza che si farà sentire. Le operazioni, tutte a costo zero, sono la linea di condotta del club in questo gennaio in cui il Milan ha cambiato non poco. Certo di avere migliorato il valore del gruppo.
Inter 6,5 – Hernanes renderà meno difficile il lavoro di Mazzarri, crediamo. Alla ricerca di talento e cattiveria, cattiveria agonistica nel senso di mestiere e padronanza del ruolo, il brasiliano potrebbe risolvere il tormento interista di questi ultimi due mesi, con una crisi di identità collettiva, di sicurezza nei mezzi di tutti i giocatori nerazzurri. D’Ambrosio completa il reparto esterni, altrimenti schiacciati nei soli Jonathan e Nagatomo. Due acquisti che pesano. Guarin che rimane e vedremo con quale spirito. La crisi interista è pesante, questo mercato un poco aiuta. Ma moltissimo dovrà fare Mazzarri.
Roma 7 – Nainggolan è un centrocampista di alta qualità, e va ad aggiungersi a una qualità collettiva da scudetto. Toloi è un giovane difensore ad alto potenziale futuro, ed è una scelta in linea con i progetti del club giallorosso per il domani, compreso l’arrivo di Sanabria ceduto –temporaneamente- al Sassuolo e di Paredes che arriverà a giugno.  Le partenze di Burdisso, Marquinho, Borriello e Bradley rientrano nel programma di Garcia, che di fatto aveva tolto dallo schema di base i quattro giocatori.
Napoli 6 – I milioni per il mercato di gennaio (30, si era detto) sono rimasti nelle intenzioni di una squadra che Benitez avrebbe voluto rinforzare in maniera robusta, ma forse la non partecipazione alla Champions League e la consapevolezza che la Juve è troppo lontana per lo scudetto (e la Roma pure) hanno indotto il club a proponimenti diversi rispetto al recente passato. Rinviando il tutto alla prossima estate. Un rinforzo è arrivato, e Jorginho è di sicuro un centrocampista di talento e di personalità. Ghoulam ed Enrique sono da valutare e scoprire. 
Fiorentina 7  – A parte la sfortuna che ha messo fuori uso gli uomini d’attacco, e Montella avrà il suo bel daffare, l’arrivo di Matri è stato un tempestivo atto di fiducia subito ripagato; quello di Diakité aggiunge muscoli alla difesa, e potrà servire; Anderson per la metà campo è un giocatore di rendimento sicuro. Qualcosa per ogni reparto, in una squadra che ha un ottimo impianto di gioco e che è impegnata sul triplo fronte di campionato, Coppa Italia ed Europa League. C’era bisogno di un maggiore respiro in ogni reparto. Come si è fatto.
Lazio 5 – La cessione di Hernanes ha portato nelle casse di Lotito una cospicua somma di euro, e il voto in tal senso sarebbe alto. Somma da reinvestire al prossimo mercato estivo. Per questa sessione d’inverno, Postiga dal Valencia e Kakuta dal Chelsea non possono certo bastare e la vana rincorsa a Biabiany (che ha rifiutato il passaggio al club biancazzurro) è un elemento che aggiunge malessere a una piazza in subbuglio per la partenza di Hernanes. E non solo.