Sportitalia - Moggi: "Bonucci alla Juve aveva un allenatore che sa dare motivazioni, quando si è permesso di fare cose fuori posto è stato mandato in tribuna. Allegri non è secondo a Conte"

L'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi ha parlato della crisi di Leonardo Bonucci a "Calcio € Mercato", su Sportitalia. Ecco quanto trascritto da Tuttojuve.com: "Bonucci stava nella Juventus e nella Juventus aveva un qualcosa di collaudato, giocavano da 4-5 anni assieme, ma aveva anche un allenatore che sa dare motivazioni, perchè il signor Massimiliano Allegri non è mica secondo a Conte. Quando si è permesso di fare delle cose fuori posto, è andato in tribuna in una Coppa dei Campioni, è così che si fa con questi giocatori. Quando si vede che non gioca si mette in tribuna, quando si vede durante gli allenamenti che non è lo stesso Bonucci, non si convoca. Ora Bonucci si trova in imbarazzo perchè è andato via da una squadra che faceva il 3-5-2 ed è andato in una squadra che fa il 4-4-2 e che fa confusione. Questa squadra, che è il Milan, fa confusione, non gioca da squadra, evidentemente ha avuto un'involuzione proprio perchè non sa più che parte prendere.

E queste cose le ha dimostrate stasera. Ha fatto gli errori che fa un dilettante. E' un fatto psicologico, che sta nell'atleta. Quando non è nella condizione mentale giusta può sbagliare di tutto. Bonucci credo sia vittima di se stesso, perchè ha parlato molto prima di andare al Milan, gli hanno fatto fare il capitano del Milan, ma la sostanza è che il rendimento non è nè da capitano del Milan, nè da capitano della Nazionale.Tu dai in mano Bonucci ad Allegri e Conte, che sono dei motivatori, oltre che dei grandi allenatori, e ti mostrano un altro Bonucci in campo".(trascrizione Tuttojuve.com)