Repubblica Torino - Toro senza idee, Juve determinata il derby della Mole è sempre bianconero
Su Repubblica Torino - Toro senza idee, Juve determinata il derby della Mole è sempre bianconero. Ha qualcosa di ineluttabile, il derby nella storia di questo Toro. Che ci sia il sole o che nevichi, che si giochi a novembre o a maggio l’esito è sempre lo stesso. Ieri sera, la stracittadina numero 209 rappresentava la sfida numero 31 da quando, nell’ultimo ventennio, la società granata è di Urbano Cairo. L’aggiornamento dei numeri è talmente schiacciante da risultare barboso: 24 sconfitte, sei pareggi e una sola vittoria, con 15 gol fatti e 56 subiti. Il trend della disfatta non viene interrotto nemmeno stavolta, alla faccia delle leggi non scritte del calcio.
Il problema è che, quando fra le due squadre c’è una fenditura così ampia, è difficile immaginare un esito diverso.
La partita inizia con la coreografia ideata dal club bianconero, con le immancabili stelle che hanno caratterizzato l’attuale stagione fin dal lancio della campagna abbonamenti. Appena si sono riaccese le luci, l’ingresso delle due squadre viene accolto da uno stadio colorato di bianco e di nero, grazie alle sciarpe regalate dal club a tutti i tifosi. E il popolo granata? Stavolta è un po’ più numeroso rispetto alle ultime occasioni, un migliaio di persone, relegate nello spicchio dedicato ai tifosi ospiti. Sugli spalti c’è un confronto dal sapore tennistico fra lo speranzoso granata Lorenzo Sonego e l’incuriosito ospite bianconero Casper Ruud, ex numero due al mondo.