Repubblica Torino - Motta sorride, è la sua Juve
Su Repubblica Torino: Nicolò Savona dice che tutto questo gli sembra un sogno «perché mai e poi mai mi sarei aspetta- to tutto questo, figurarsi anche segnare due gol», ma per Thiago Motta questa è la Juventus più vicina alla realtà, la più aderente alle idee che ha in testa: «Abbiamo giocato bene», esulta l’allenatore, «per tutti i 95 minuti, restando uniti, giocando insieme». Dal suo punto di vista, quella di Udine è stata probabilmente la migliore Juve della stagione, una formazione in perfetto equilibrio tra la pericolosità offensiva e la tenuta difensiva: «Se attacchi in maniera organizzata, poi non subisci il contropiede. Inoltre siamo stati bravi sia nella riagressione, recuperando palla alla svelta, sia a eludere quella dell’Udinese. In ogni caso dobbiamo migliorare tutti, io per primo devo saper mettere il giocatore giusto vicino al compagno giusto.
Ma questa è benzina per lavorare meglio».
Nel mazzo, Motta è felice anche per due prestazioni individuali, quelle di Koopmeiners e di Thuram. L’olandese ha giocato, a sorpresa, 90 minuti filati e il tecnico ha spiegato perché: «Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di cambiarlo ma non ci sono riuscito, perché lui fa bene alla squadra. È un giocatore speciale, un giocatore diverso, di quelli che sono difficili da trovare».