Ravanelli: "Soulè e Yildiz devono restare alla Juve, venderli sarebbe un autogol incredibile. Meglio vendere Chiesa"

L'ex attaccante bianconero Fabrizio Ravanelli è intervenuto ai microfoni di TVPlay. Le sue parole:

“RETEGUI E’ FORTISSIMO, DIVENTERA’ UN GIOCATORE IMPORTANTISSIMO” – “Retegui? Al netto delle gare con la Nazionale, mi ha impressionato dal vivo nel match tra Juve e Genoa. Ha fatto delle sportellate incredibili con Bremer e Danilo. E’ fortissimo, almeno per me, ha dei grandissimi margini di miglioramento.Se lo metti a giocare in prima fascia, secondo me, diventa un calciatore importantissimo”. 

“MEGLIO VENDERE CHIESA CHE YILDIZ E SOULE'” – “Calafiori già pronto alla Juve? Non me l’aspettavo così forte, quest’anno ha fatto delle cose impressionanti a livello di qualità tecnica. Meglio difensore centrale o braccetto? Può fare anche il centrale, perché è fortissimo tecnicamente: riesce a vedere la giocata in anticipo. Zaniolo sarebbe diventato pazzesco se avesse avuto Spalletti come allenatore in un club.  Mi piace tantissimo, lui andrà sicuramente agli Europei. Zaniolo alla Juve? In quella zona di campo ci sono Soulé e Yildiz che, se li lasceranno sbagliare, rappresentano il futuro della Juve. Se fossi il team bianconero, me li terrei entrambi. Vendere uno dei due sarebbe un autogol incredibile da parte della Juve: i tifosi potrebbero fare una rivolta. Meglio vendere Chiesa che questi due giocatori”.

“L’ARRIVO DI TUDOR ALLA LAZIO RAPPRESENTA UN OSTACOLO IN PIU’ PER LA JUVE” – “Sfide ravvicinate tra Lazio e Juve? Sono situazioni particolari, non è mai facile. Ci sarà tanto entusiasmo nell’ambiente laziale, perché con l’arrivo di Tudor cambierà la tipologia di gioco. Per la Juve questo è un ostacolo in più, perché Igor è un sergente di ferro e gioca uomo contro uomo a centrocampo. Saranno partite spettacolari, sia in campionato che in Coppa Italia. Le squadre di Igor giocano all’attacco, anche a Marsiglia ha fatto benissimo. Igor sa farsi rispettare. Lazio più stimoli in Coppa Italia che in campionato? Credo di sì, centrale la finale di Coppa Italia sarebbe qualcosa di incredibile sia per i tifosi che per Tudor. Anche se Igor farà giocare la squadra sempre al 100%, non farà calcoli: sarà un inferno per la Juve”.