LOCATELLI a Dazn: "Troppo molli, sul gol è mancata cattiveria. Vittoria ci dà comunque fiducia. In settimana abbiamo parlato tra di noi. Ho sofferto per le cose che mi venivano dette fuori"

22.12.2024 23:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LOCATELLI a Dazn: "Troppo molli, sul gol è mancata cattiveria. Vittoria ci dà comunque fiducia. In settimana abbiamo parlato tra di noi. Ho sofferto per le cose che mi venivano dette fuori"

Manuel Locatelli ha aprlato ai microfoni di Dazn al termine della gara vinta contro il Monza. Le sue considerazioni:

C'è questa armonia nel gruppo?
"Sì, c'è, chiaramente sentivo che parlavte dei social, è vero, ma tra di noi, nello spogliatoio, poi ci parliamo, ci diciamo le cose in faccia, perchè è giusto che sia così, quindi anche questa settimana ci siamo riuniti per parlare tra di noi, perchè sicuramente abbiamo fatto dei risultati non altezza, questa è una cosa che non deve succedere, però credo che l'armonia tra di noi ci sia, siamo tutti bravi ragazzi, giovani, tanti giovani, bisogna crescere e bisogna crescere insieme. Sicuramente però le vittorie, anche come quella di stasera - sappiamo tutti che non abbiamo fatto una buonissima partita - ci servono perchè poi portano fiducia per le prossime parite".

La Juventus era partità con una solidità difensiva impressionante. Da questo punto di vista dovete ritrovare quella solidità per fare il salto di qualità.
"Assolutamente sì, quando in una squadra si fa male un giocatore come Bremer, che per me stava diventando un centrale incredibile, ti toglie tanto. Anche Cabal ci serviva perché nelle rotazioni dava una mano, ma bisogna compensare meglio con il reparto. Oggi c'è mancato qualcosa nella cattiveria, eravamo troppo molli e sicuramente sono situazioni che dobbiamo riguardare, perchè per portare a casa delle vittorie bisogna partire da come si difende".

Quanto sei cresciuto negli anni alla Juventus?
"Sicuramente sono cresciuto in questi anni, quando arrivi in un club così, sono arrivato che c'erano giocatori incredibili, pensate che la mia prima canzone all'esordio l'ho fatta che c'era ancora Cristiano Ronaldo ancora con noi nello spogliatoio, quindi sicuramente c'è stato un cambiamento generazionale in cui ci sonod entro anch'io. In questi anni ho sofferto un po' le cose che venivano dette fuori ma mi sono focalizzato sul lavoro, quest'anno soprattutto. Ora sono più spensierato, cerco di giocare tranquillo, di dare una mano ai miei compagni. Punto sempre al massimo, al lavoro quotidiano, a cercare di esser eun esempio per i miei compagni, per qualunque cosa, questo è quello che faccio".