TJ - Juve in ritiro a Roma. In rialzo le quotazioni di Nicolussi Caviglia e Iling Junior. I convocati. Recuperati Danilo, Alex Sandro e Yildiz. Out De Sciglio. Alle 19 la conferenza di Allegri e Danilo (FOTO E VIDEO)
20:15 - JUVE IN RITIRO - La Juventus è in ritiro a Roma e vi resterà fino a domani intorno alle 19:15, quando i giocatori juventini saliranno sul pullman per andare allo stadio. Per questo match Massimiliano Allegri non ha sciolto i dubbi di formazione. Quello che è certo è che il tecnico livornese ripartirà dal 3-5-2: in porta ci sarà Perin. In difesa spazio a Gatti, Bremer e Danilo. A centrocampo ci sono i dubbi maggiori visto che ancora bisogna capire chi giocherà al posto di Locatelli che è squalificato. Al momento Nicolussi Caviglia sembra leggermente in vantaggio, ma Allegri ha provato anche la soluzione Miretti. L'altro nodo da sciogliere riguarda la fascia sinistra. Sulla fascia mancina, per ora, appare favorito Iling Jr che è in ballottaggio con Kostic. A completare il reparto ci saranno Cambiaso, McKennie e Rabiot. In attacco nessun dubbio: giocheranno Chiesa e Vlahovic.
Juventus: (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Cambiaso, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Iling Jr; Chiesa, Vlahovic
18:00 ALLEGRI E GASPERINI HAN PARLATO AL QUIRINALE - Ecco gli interventi dei due allenatori:
ALLEGRI: "Buongiorno Presidente, è un onore per me, i giocatori, i dirigenti della Juventus, essere presenti nuovamente in questa sala dinanzi a lei, un uomo che rappresenta insieme alla sua figura il cuore della nostra Repubblica. La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale, di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme. Così l'art.33 della Costituzione italiana dal settembre dello scorso anno riconosce la centralità dello sport e dei suoi valori nella nostra quotidianità. Nel nome di tali valori, a cui personalmente sono estremamente legato e che considero l'essenza del mestiere che svolgiamo, siamo qui alla vigilia della finale di Coppa Italia con l'orgoglio di giocare e conquistare un trofeo che omaggia questo splendido paese. Una Coppa ricca di significato, di rimandi storici, una finale che come la Juventus ci apprestiamo a disputare per la ventiduesima volta, consolidando il nostro record. Simao qui alla sua presenza, insieme ai nostri avversari, per rappresentare ancora una volta l'unicità dello sport, il calcio in questa occasione, per sapere unire i sentimenti e le passioni dei tifosi. Mi permetta presidente di condividere con lei e con i nostri avversari uan breve riflessione legata alla mia esperienza in questi anni da allenatore e all'insegnamento quotidiano ricevuto dai giocatori. La consapevolezza che nel processo di crescita di una squadra ci sono due elementi essenziali: la forza del gruppo e la voglia di raggiungere insieme obiettiv condivisi anche di fronte alle difficoltà. Come amo ripetere ai nostri ragazzi che indossano la maglia della Juventus sono fondamentali la dedizione costante al raggiungimento degli obiettivi, il lavoro quotidiano fatto di tanto sacrificio e la voglia di migliorare per dare tutto quello che abbiamo, ottenendo il massimo senza troppe parole e senza clamore, ma con molta concretezza. Desidero esperimere l'auspicio che proprio lo spirito di squadra che ci guiderà nella sfida di domani possa essere, anche solo in minima parte, fonte di ispirazione per tutti coloro che vedono nei valori dello sport uno stimolo a vivere giorno per giorno migliorarsi. Le auguro a nome mio e della Juventus di continuare a lungo la sua opera instancabile di dedizione alla nostra Repubblica e ai valori che essa rappresenta. Condivido con tutti i presenti il desiderio che l'evento di domani allo Stadio Olimpico in l'occasione per ribadire ancora una volta la passione, la magia e l'emozione del gioco del calcio. Grazie Presidente".
GASPERINI: "Carissimo presidente, da parte mia e di tutta l'Atalanta grazie di cuore per l'invito. È per noi un onore e un motivo di grande orgoglio esser ricevuti da lei perché questo momento conferisce ancora più lustro all'atto finale di una competizione che ha una storicità e un valore sportivo di assoluta rilevanza nel panorama calcistico italiano e non solo. Noi come club lo sappiamo bene, visto che la Coppa Italia è scolpita nella nostra storia, avendone vinta una nel 1963. Oggi è una competizione ancora più grande, di più grande prestigio perché riconosce alle due finaliste la partecipazione alla Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Questa per noi è la terza finale di Coppa Italia negli ultimi cinque anni, risultato straordinario per un club di provincia come il nostro, ma anche per Bergamo, per i bergamaschi e per i nostri tifosi che ci seguono da anni con affetto e straordinario calore in Italia e in Europa e che domani occuperanno tutti i posti a loro riservati allo Stadio Olimpico. È un altro motivo di grandissimo orgoglio per noi, tanto quanto i risultati che abbiamo ottenuto negli ultimi anni e che devono essere il manifesto di come la meritocrazia possa, anzi, debba essere un principio da tutelare e proteggere sempre. La nostra speranza è che ovviamente l'esito della finale di domani, cui seguirà quella di Europa League a Dublino, sia diverso dalle precedenti due, la certezza invece è che sarà una grande partita, nella quale sia noi che la Juventus cercheremo di onorare il buon nome del calcio italiano. Grazie ancora per questo momento a noi dedicato, buona finale a tutti. Viva il calcio italiano".
16:19 - LA JUVE È ARRIVATA AL QUIRINALE - La Juventus è appena arrivata al Quirinale e a breve incontrerà il Presidente Mattarella.
15:15 - IN RIALZO LE QUOTAZIONI DI NICOLUSSI CAVIGLIA - Allegri, stamani, ha provato la formazione che affronterà l'Atalanta e al posto dello squalificato Locatelli dovrebbe esserci Nicolussi Caviglia, le cui quotazioni sono in netto rialzo. Anche sulla corsia di sinistra ci sarà una novità con Iling Junior favorito su Kostic.
Juventus: (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Cambiaso, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Iling Jr; Chiesa, Vlahovic
14:40 - PRESENTi ANCHE FAGIOLI E DE SCIGLIO - Anche Nicolò Fagioli e Mattia De Sciglio sono partiti per Roma con la Juventus.
14:05 - LOCATELLI È PARTITO CON LA SQUADRA - Manuel Locatelli, nonostante la squalifica, è partito alla volta di Roma con la Juve. Al seguito della squadra ci sono anche Ferrero e Giuntoli.
13:46 - JUVE ARRIVATA A CASELLE - La Juventus è arrivata a Caselle e a breve salirà sul volo che la porterà a Roma.
13:28 - I CONVOCATI - È sempre più vicino l'atto conclusivo della Coppa Italia 2023/2024 che vedrà Atalanta e Juventus affrontarsi allo Stadio Olimpico di Roma mercoledì 15 maggio alle ore 21:00.
Di seguito la lista dei convocati bianconeri diramata da Massimiliano Allegri per la finale contro la formazione orobica.
I CONVOCATI
1 Szczesny
3 Bremer
4 Gatti
6 Danilo
7 Chiesa
9 Vlahovic
11 Kostic
12 Alex Sandro
14 Milik
15 Yildiz
16 McKennie
17 Iling-Junior
18 Kean
20 Miretti
22 Weah
23 Pinsoglio
24 Rugani
25 Rabiot
26 Alcaraz
27 Cambiaso
33 Djalo
36 Perin
41 Nicolussi Caviglia
12:33 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus ha terminato l'allenamento mattutino in vista della finale di Coppa Italia. Alle 14 la squadra partirà per Roma, poi si sposterà al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopodiché alle 19 ci sarà la conferenza stampa di Allegri e Capitan Danilo.
10:30 - L'ALLENAMENTO PROSEGUE A PORTE CHIUSE - Adesso i media hanno lasciato il JTC e l'allenamento prosegue a porte chiuse.
10:20 - CLIMA SERENO TRA I GIOCATORI- La Juventus sta facendo diversi torelli e il clima tra i giocatori è sereno.
10:08 - ALLENAMENTO IN CORSO - La Juventus è in campo per il riscaldamento e ci sono anche Danilo, Alex Sandro e Yildiz, mentre è assente De Sciglio. A bordo campo c'è Cristiano Giuntoli che segue il lavoro della squadra.
10:00 - A BREVE L'ARRIVO DELLA SQUADRA - Si attende l'arrivo della Juventus.
09:45 - TRA POCO JUVE IN CAMPO - Tra poco la Juventus sarà in campo per allenarsi in vista della gara contro l'Atalanta. In questa seduta di capirà qualcosa in piu sulle condizioni di Yildiz che ha rimediato un trauma alla spalla.