TJ - Hayen: “Thiago Motta ha cambiato la struttura della squadra”. Jashari: “Siamo pronti per la partita con la Juventus”

Nicky Hayen e Ardon Jashari stanno parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara con la Juventus. TuttoJuve.com sta riportando le sue parole in diretta: 

Parla Jashari: 

Legame con la Juventus? 
"Non ho un legame speciale con la Juventus, a parte il fatto che ovviamente voglio vincere contro di loro, ma è una squadra molto forte. Dovremo quindi essere ben preparati e fare affidamento sulle nostre qualità". 
 

Sulla classifica?

"Non guardiamo la classifica, mancano due partite e vediamo cosa succede, ma non guardiamo la classifica". 
 

Come stai? Come sta la squadra? 
"Gli ultimi sei mesi al club sono stati fantastici. Sono estremamente grato alla squadra e all’allenatore. In ogni partita cerco di svilupparmi ulteriormente, sia come individuo che come parte del team. Ora siamo imbattuti da 18 partite e vogliamo continuare questa serie. Non guardiamo ancora alla classifica, vogliamo semplicemente continuare a fare bene e concentrarci completamente sulle prossime due partite".

La Juventus è più forte del Milan o dell’Aston Villa?
"Non lo so se è più forte, è una squadra italiana e sarà difficile affrontarla. La Juventus ha battuto il Milan ma non so dire se è più forte. Noi siamo pronti, faremo la nostra partita e vediamo cosa succede. Sarà l’ultima sfida di questa prima fase della Champions in casa e vediamo cosa succede, ma noi faremo la nostra partita". 
 

Termina la conferenza di Jashari 

Parla Hayen 

Sulla Juventus?
"Io ero un tifoso di Del Piero, e da li in poi ho sempre avuto una certa simpatia per Juventus, ma non avrò questa simpatia domani".

Cosa ha cambiato Thiago Motta nella Juve?
"La Juventus è un avversario forte con una struttura chiara. Dobbiamo eguagliare la loro intensità e mostrare il nostro miglior gioco. Questo potrebbe diventare un momento storico, e spero che i miei giocatori si ricompensino. Siamo imbattuti da 18 partite e vogliamo proseguire questa serie. Tutto è ancora nelle nostre mani, quindi non faremo calcoli. Invito i tifosi a essere presenti fin dal riscaldamento e a trasformare lo stadio in una vera bolgia".