Brambati: "Thiago Motta inesperto, so che a giugno ci saranno dei cambiamenti importanti. Vorrei Gasperini"

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Juventus, duro ko contro l'Atalanta. E ora per Motta è finita?
"È stato preso un allenatore inesperto, che ha fatto sì bene un anno col Bologna, ma hai snobbato uno come Gasperini che è da dieci anni che fa bene. Non dico neanche che hai lasciato libero uno come Conte, che era a disposizione. Devo dare delle colpe a Motta, per la gestione dei giocatori e non solo. Ho risentito questo procuratore di un giocatore della Juve, e mi ha detto che i giocatori non capiscono cosa vuole Motta. Ma la colpa è di Giuntoli, che è responsabile delle scelte tecniche. Non capisco se il mercato è stato condiviso con Motta. Huijsen è richiesto da mezza Europa, gli è stato preferito Savona: chi ha fatto questa scelta? E' una stagione fallimentare. Se diciamo che la Juve punta al quarto posto, allora vale tutto. C'è una grossa responsabilità in tutto questo di Giuntoli, molto di più dell'allenatore. Ad oggi Motta non ha accumulato l'esperienza adatta per stare su una panchina importante come quella della Juventus. Ha fatto tantissimi errori, ma chi lo ha scelto deve pagare. E ribadisco, la famiglia Agnelli ti fa fare, ma poi ti ritrovi col cerino in mano. Non ora, ma a giugno secondo me, dalle informazioni che ho raccolto, ci potrebbero essere dei cambiamenti importanti. Ha un monte giocatori su cui pende l'obbligo di riscatto la Juve, e devi spendere cifre importanti".
Chi vedrebbe dopo Motta?
"Gasperini. Per me sì, è un allenatore che guarda molto alla valorizzazione del patrimonio della società, vediamo cosa ha fatto negli anni all'Atalanta. Credo che il padre di questa ribalta dell'Atalanta è in primis Gasperini, poi la società. Senza Gasp, tutto questo non sarebbe venuto fuori".
Ma adesso che fare: andare avanti con Motta o cambiare subito?
"Se devi prendere in esame l'intervenire subito, devi pensare chi può essere il traghettatore? Chi accetta di venire in questa situazione e poi andare via a fine anno? magari rischiano di bruciarsi. Forse Tudor è l'unico che può accettare una situazione simile, ma oggi Giuntoli deve avere il termometro della situazione e mi dicono che al campo non c'è mai. Quando entra nello spogliatoio Giuntoli viene ascoltato? Ha personalità e leadership, o ce l'ha solo Motta, che la faccia ce la mette sempre? A me hanno detto che è stato quasi costretto a intervenire dopo il ko con l'Empoli in Coppa Italia. Ha costruito una squadra giovane, senza personalità, ma l'essere giovane non può essere una scusa per giustificare una situazione del genere. Con Conte a casa e un Gasperini in rotta, come puoi scegliere uno come Motta? Io sono sicuro che 2-3 giocatori attuali non li avrebbe voluto Conte, che avrebbe invece trattenuto Rabiot".