A MENTE FREDDA - La Juve di Motta crolla: tempo scaduto?

10.03.2025 11:30 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
A MENTE FREDDA - La Juve di Motta crolla: tempo scaduto?
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Vergogna il sostantivo di utilizzato da Motta per sintetizzare l'eliminazione dalla Coppa Italia, come definire la Juve dopo la disfatta contro l'Atalanta? Con un pò di fantasia, ci sarebbero diversi termini per connotare la squadra e il momento che sta vivendo. Il discorso tecnico/tattico come sempre è rivedibile, alcune scelte incomprensibili, frutto di un allenatore ingabbiato nelle sue idee. Probabilmente nella sua presunzione, spesso confuso, soprattutto nel momento in cui è chiamato a fare i cambi, per tentare di invertire la rotta di una nave in procinto di naufragare. Per esempio, in una situazione quasi compromessa, perché togliere Kolo Muani e inserire Vlahovic, solito avvicendamento nello stesso ruolo. Se non si schiera la doppia punta nemmeno quando devi recuperare una situazione disperata, quasi compromessa, siamo nel campo dell'autolesionismo. La faccia del francese mentre esce è tutto un programma. Yildiz in campo malgrado un virus, peraltro a destra. 

La comunicazione di Thiago nel post gara, se possibile, peggiora la situazione. Spiegare in un certyo senso l'atteggiamento della Juve con il rigore subito, a suo avviso dubbio, è pleonastico, per usare un eufemismo. Quando ci sono queste serate buie, in realtà toccherebbe ad undirgente presentarsi davanti alla telecamere. Come sempre impalpabile Koopmeiners, evidentemente nemmeno il gol contro il Verona è riuscito a svegliarlo dal torpore. Ci sarebbero altre situazioni per le quali farsi domande, ma ora è il tempo delle riflessioni. O meglio, la domanda è lecita: giusto continuare con questo allenatore rischiando la qualificazione in Champions League? Qui non si vuole addossare le colpe solo al tecnico, sia ben chiaro. Anche i giocatori finiscono sul banco degli imputati: errori tecnici inammissibili, mancanza di reazione, insomma fragilità mentale. L'impressione è che non riescano a seguire il tecnico. Si parla di un vertice tra Giuntoli e lo stesso Motta in giornata. Stasera la Lazio può balzare al quarto posto. Mancano 10 giornate alla fine del campionato. Servono lucidità e onestà per capire se si possa raddrizzare la rotta mantenendo lo status quo. Altrimenti c'è solo una cosa da fare.