Bellinazzo: "Oaktree non è Redbird, ha fiducia nel management dell'Inter"
Dopo una lunga attesa è arrivata l'ufficialità: Zhang cede il passo ad Oaktree lasciando la proprietà dell'Inter al fondo americano. Ospite ai microfoni di Sky Sport, il giornalista de Il Sole 24 Ore Marco Bellinazzo ha provato a chiarire la vicenda spiegano com'è avvenuto il passaggio di proprietà: "Per fare un parallelo con il Milan, Oaktree non è Red Bird, cioè non è un fondo specializzato in ambito sportivo, di conseguenza l’idea che si poteva fare era quella di una transizione più breve legata a una vendita a terzi del club rispetto a questo scenario descritto nel comunicato che non esclude che ci siano state manifestazioni di interesse, ma evidentemente non compratori"
Bellinazzo si è poi concentrato sul comunicato con il quale Oaktree ha annunciato il cambio di proprietà: "Oaktree ha fiducia nel management per il percorso di risanamento fatto in questi anni e che si propone come una proprietà stabile, non a caso si parla di stabilità nel comunicato viceversa dal rischio di cui parlava Zhang nel comunicato dei giorni scorsi. Oaktree invece si è posto in maniera pragmatica e seria, volendo tranquillizzare i tifosi, ponendosi come quel tipo di proprietà che ora dovrà portare a compimento il processo di rifondazione economica e finanziaria del club dopo i problemi post-pandemia. Ho sempre detto che Oaktree è la polizza assicurativa del club nerazzurro, poi possiamo analizzare cosa ha rappresentato questo periodo cinese, ma andiamo verso un processo di consolidamento del club e poi eventualmente trovare compratori. Ma a differenza del passato non c'è la necessità di vendere, sottolineerei questo aspetto".