ZITTI, PARLA MOTTA

Eccolo, lo aspettavamo, Thiago Motta parlerà oggi e spiegherà un pò tutto dei primi fiorni bianconeri, giorni intensi, giorni con tanti pensieri ed idee che hanno caratterizzato le prime settimane di esperienza con la Vecchia Signora.

Una vera e propria sfida per l'ex allenatore del Bologna sotto tutti i punti di vista, una sfida che vede da una parte la possibilità e la voglia di continuare a fare bene dopo aver portato il Bologna oltre più rosea aspettativa.

Alla Juventus i primi giorni sono stati intensi ed assolutamente positivi, il pubblico lo ha accolto bene ed ha mostrato una chiara visione comune rispetto al club con massima fiducia nelle aspettative del club.

Una fiducia che porta entusiasmo ma anche aspettative, la prima quella di migliorare il gioco, la secondo di provare a lottare, sul serio, fino alla fine, per obiettivi importanti.

SINTONIA - al momento quello che si nota è estrema sintonia con la dirigenza che lo ha scelto con massima fiducia e che lo ha voluto con grande convinzione e con grande decisione. Il Direttore si augura che la scelta possa essere fortunata così come quella di Sarri, che veniva dall'Empoli dei miracoli o quella di Spalletti che veniva un pò dal dimenticatoio dopo gli anni di Inter e Roma. Motta è un impegno pesante e convinto.

GIOCATORI - pesante e convinto come le scelte dell'allenatore, decise chi è nel progetto e chi non lo è, oggi Motta darà qualche informazione in più soprattutto, magari su Federico Chiesa, l'uomo più discusso ma anche sui possibili obiettivi che restano ai margini, come Koopmeiners che l'Atalanta fa capire di non voler cedere.

Oggi tutti zitti, parla Motta.

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