Sportitalia - Preiti smonta l'inchiesta plusvalenze: "La Juve e gli altri club coinvolti hanno agito correttamente. Valore calciatori non dimostrabile"

24.02.2023 23:22 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Sportitalia - Preiti smonta l'inchiesta plusvalenze: "La Juve e gli altri club coinvolti hanno agito correttamente. Valore calciatori non dimostrabile"
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© foto di Federico De Luca

L'ex direttore sportivo del Parma Antonello Preiti si è espresso sul caso plusvalenze negli studi di Sportitalia. Tuttojuve.com ha sintetizzato il suo intervento: "Io ho dei dubbi su determinate situazioni, al di là della Juventus, dell'Atalanta o delle altre squadre che sono coinvolte. Qui parliamo sempre di plusvalenza, quando in realtà nessuno può dare un valore a un calciatore. Quindi io ritengo che sia la Juve sia le altre società coinvolte  abbiano agito anche in maniera probabilmente corretta nei modi di fare.

Chi è che può giudicare il valore di un calciatore, se vale 20, se vale 1 euro o vale 10 milioni? Sono anni che si sente parlare di plusvalenze, soprattutto quelle fittizie, non quelle reali, però il valore del calciatore non è dimostrabile, perchè un anno fa bene e può valere 20 milioni, l'anno dopo può valore un milione, per cui le società rischiano anche nel dare dei valori. Forse possono esagerare nel dare delle valutazioni,  ma sono nelle regole del calcio. Per me è una cosa normalissima vedere delle valutazioni così sproporzionate con dei calciatori che ancora non hanno dimostrato nienteIo ci andrei cauto con questo marasma, soprattutto per quanto riguarda le plusvalenze. Alla fine credo rientri tutto nella norma".