SCUSA DUSAN MA SEI SOLO...

Quando si sbaglia si sbaglia, bisogna accettarlo. Rivedendo la partita con il Psv di Eindhoven ho rivalutato la prestazione di Dusan Vlahovic valutata al limite della sufficienza in prima istanza, il serbo non avrà segnato, vero, ha sbagliato almeno due belle e grandi occasioni, vero, ma è stato decisivo in due gol su tre.

Come? Sul gol del due a zero, va a fare a sportellate con il difensore ed in un modo o nell'altro grazie a lui la palla arriva a Weston McKennie, decisivo, quindi per la rete. Ma non solo, è proprio lui a servire dopo il bell'intercetto di Koopmeiners, la palla a Nico Gonzalez per la rete del tre a zero, un passaggio illuminante che mette il compagno solo davanti alla porta.

Non avrà brillato ma se in ogni match risulta decisivo il suo intervento su due gol su tre, se comunque il suo contributo per far salire la squadra si vede,. la prestazione non può essere valutata negativamente.

Tante critiche sono arrivate sull'attaccante serbo, ma l'unica partita in questo inizio di stagione in cui non è riuscito a incidere è stata con la Roma, a Empoli e con il Como anche senza segnare, ha avuto occasioni.

LA CONDANNA DI DUSAN - la vera condanna di Vlahovic è purtroppo, una sola, è solo in attacco, i problemi legati a Milik lo pongono come unico attaccante centrale con soluzioni di ricambio che non sono proprio l'ideale, qualcuno parla di Weah, qualcun altro di Nico Gonzalez, ma nessuno di loro è proprio una punta. Capendo che fine farà Milik, un aiuto potrebbe arrivare dalla Next Gen, attenzione a Semedo ed a Gyan.

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