MOTTA VEDE LA STRADA GIUSTA, ELOGI E FIDUCIA

Thiago Motta vede la Juventus sulla buona strada, ha fiducia nel lavoro svolto e pensa che la squadra possa solo crescere. Le indicazioni di San Siro sono positive ma a Birmingham bisognerà ripetersi per sperare di andare avanti nel girone e magari provare anche a vincere. 

Motta elogia il risultato e si definisce  soddisfatto del lavoro fatto: "Difensivamente soprattutto, contro una squadra a cui abbiamo concesso molto poco, per dire nulla. E' chiaro che nella fase offensiva abbiamo creato relativamente poco, ma siamo arrivati in una zona del campo nella quale potevamo finire bene: quella di Francisco nella prima azione della partita e quella di Cambiaso, attaccando alle spalle il difensore. Tutto sommato abbiamo fatto una buona prestazione e penso che il pareggio, questo punto, può dare continuità al nostro lavoro. Oggi sono soddisfatto di vedere una squadra che sa stare in campo, che sa comportarsi da grande squadra e sono orgoglioso dei miei giocatori perchè oggi hanno fatto una buona prestazione nella situazione in cui ci troviamo.Oggi stiamo bene, fare paragoni è inevitabile, ma è impossibile farlo perchè sono sicuramente situazioni diverse, tante situazioni diverse. Però sono soddisfatto del lavoro fatto stasera, soddisfatto di tante cose fatte bene, dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto fino ad oggi, ma siamo solo quasi all'inziio, quasi a metà, abbiamo fatto bene fino ad oggi, ma adesso dobbiamo continuare e sicuramente migliorare tante cose che ancora possiamo migliorare come squadra. Ma la strada - è da un po' di tempo che lo dico e lo ribadisco - è  quella giusta".

La Juve non perde ma ha fatto qualche pari di troppo: "Oggi mi soddisfa quello che ho visto, perchè abbiamo affrontato una squadra che in campo aperto non è facile, in campo aperto è la loro forza, abbiamo evitato per tanto tempo nella partita di proporre il gioco che vogliamo o il contesto di partita che volevamo noi, è chiaro che per la prossima lo valuteremo, vedremo l'avversario, come stanno i nostri ragazzi e sicuramente possiamo fare altro, perchè in squadra abbiamo alternative per poter cambiare. Punto molto positivo, ne ho parlato anche in spogliatoio. Al di là di chi gioca, si vede una squadra che è compatta. I giocatori lasciano gli obiettivi personale da parte, per aiutare la squadra in tutte le fasi di gioco. Mi fido tantissimo dei miei giocatori. Soprattutto nei momenti di difficoltà, si aiutano tutti. Il Milan è molto duro da affrontare in campo aperto, ma noi abbiamo fatto una grande partita".

Grandi elogi per Thuram: "E' in grande crescita Khephren da un po' di tempo, è vero che non mi piace parlare dei singoli, ma la partita che abbiamo visto stasera è di un ragazzo che se continua a crescere con questa velocità, coin questa testa e con questa qualità, sia in fase possesso che di non possesso, stiamo parlando sicuramente di un giocatore che può diventare molto molto importante. Però parlo di lui pubblicamente perchè conosco bene il ragazzo, conosco bene l'educazione e i valori che ha e sono sicuro che avrà un percorso fantastico in carriera perchè dal primo giorno che è arrivato lavora sempre la massimo, lavora bene, vuole sempre fare qualcosa in più, siamo noi a dover frenarlo e dirgli che oggi ha bisogno di riposo. Alla fine lavorare con giocatori così è molto più facile e lui è uno di quelli che vogliamo avere sempre in squadra".

Dal pareggio di San Siro ci si porta a casa la sensazione di solidità che era mancata contro l'Inter, ovvio che senza attacco, non si poteva fare molto davanti, se la Juve recupererà presto gli effettivi potrà puntare a qualcosa di più.

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