MOTTA FA LE FOTOCOPIE
Criticare Thiago Motta? E perché mai? Due partire difficili con sette ed otto assenti che diventano nove, contro due squadre non in salute ma che sicuramente avevano più pedine. Zero gol farri e zero subiti, com più occasioni rispetto agli avversari.
Francamente non è il momento delle critiche, ma quello dell'unità, Motta ha fatto una bella fotocopia di San siro, a colori e ci accontentiamo.
Per Il mister: "Un punto sicuro, una squadra che continua a giocare compatta, con equilibrio. Oggi più o meno con una squadra come il Milan, con interpreti diversi, però allo stesso tempo la stessa idea, una squadra che come abbiamo visto nel recupero, quando noi eravamo aperti, parte molto veloce in contropiede, che cerca il suo attaccante Watkins nelle posizioni molto più difficili per i nostri difensori. Bailey aperto provava a prendere il passo con Andrea, noi abbiamo concesso poco, è chiaro che abbiamo creato anche poco, perchè abbiamo giocato con grande equilibrio per non dare quello che l'Aston Villa cercava. Abbiamo avuto poi l'opportunità con Francisco, chiarissima, che non si è conclusa bene in gol. tutto sommato abbiamo fatto un'altra buona prestazione, dove porteremo un punto e continueremo a lottare per la qualificazione. Quello di sabato scorso alla fine della partita l’ho detto: abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo trovato una squadra come il Milan che giocava in casa e noi in questa situazione, affrontiamo sempre nel modo giusto, andando in avanti . Dando qualcosa di più, ognuno dei nostri ragazzi. L’ho detto dopo la partita contro il Milan che era orgoglioso di quello che avevano fatto nel campo. Lo dico anche pubblicamente perché è troppo facile dirlo nello spogliatoio, ma visto il giudizio sulla partita, non parlo del Milan perché non è la mia squadra, ma parlo della Juventus ed è quello che hanno fatto i nostri ragazzi in campo ed ero soddisfatto come lo sono oggi. Oggi sono soddisfatto perché fanno le cose insieme. Vogliamo vincere tutte le partite, ma non sempre è possibile. Dobbiamo dare il valore giusto a quello che stanno facendo in un momento così. Ed è per questo che li ringrazio questi ragazzi, ringrazio tantissimo tutto il lavoro e l’impegno che stanno mettendo in questo periodo qua. Si meritano tutto quello che stanno avendo. Oggi abbiamo fatto un’altra partita molto solida. Abbiamo avuto la migliore occasione per andare in vantaggio, non è stato possibile. Non ci lamentiamo. Andiamo avanti e adesso penseremo al campionato, anche in Champions abbiamo altre 3 partite e il nostro obiettivo è sicuramente la qualificazione. Continuiamo a lavorare e a combattere per farlo e in campionato abbiamo domenica già una partita importante come quella contro il Lecce".
Koop non si tocca: "Fino ad oggi, la partita con lo Stoccarda è stata la più complicata. Koop sta giocando in una posizione non facile. Tra le linee era complicato per lui. Quando viene più indietro, vede più il gioco e si sente più comodo. Deve dare il suo contributo anche nella fase più alta del campo, lo può fare e in tante partite è andato anche vicino al gol. Giocatore speciale, che può fare più ruoli: sono contentissimo di averlo, mi dà tranquillità ed è difficile da sostituire. Koop è un grande giocatore. Sono tranquillo e contento di averlo in campo sta aiutando tantissimo. Oggi per lui ancora non era facile, la posizione non era la sua perché giocare tra le linee con una squadra molto compatta e che gioca molto insieme, non ti lasciano questi spazi per poter giocare. Lo sa fare perfettamente, lo ha già fatto. Però vediamo anche a fine partita quando è venuto un po’ più indietro, si sente più a suo agio e si sente meglio in quella posizione, dove lui guarda il campo. Ha la qualità per giocare nelle due posizioni. È stato vicino a fare tante volte goal, non è successo e so che succederà e sono convinto che succederà. Lui deve continuare a lavorare come sta lavorando e ripeto, abbiamo la fortuna di averlo oggi in campo e di avere questo giocatore dalla nostra parte. Lo vogliamo sfruttare al meglio e lui deve continuare ad essere sereno e tranquillo e continuare a fare il suo lavoro
Fiducia per Savona da valutare: "Ha sentito un po’... ma speriamo che non sia niente e speriamo che si sia fermato prima. Però lo dobbiamo valutare prima di dire che cos’è accaduto e cosa ha sentito veramente.".
A Birmingham il pari ci può stare, a Lecce sarà dura vista la stanchezza e servirà una partita con dei gol, non si può più sbagliare.