Gazzetta - Fortino difesa ma Savona rischia lo stop

Su Gazzetta la situazione infortuni. Il muro della Signora regge anche in Europa e salva i bianconeri a Villa Park. Un po’ le chiusure di Federico Gatti e Pierre Kalulu e un po’ la reattività di Michele Di Gregorio tra i pali. Più forte di tutto, anche del brivido nei minuti di recupero, quando i tifosi dell’Aston Villa hanno esultato per il gol di Rogers, poi annullato dall’arbitro per fallo su Di Gregorio. Alla fine la Juventus, seppur in grande emergenza (otto infortunati), si aggrappa al suo bunker e strappa un pareggio nel 5° turno di Champions League. Se il muro bianconero tiene al Villa Park, la Juventus continua a perdere pezzi. Ogni partita Thiago Motta perde un giocatore per infortunio. La Signora si è presentata a Birmingham contata, con appena diciassette convocati e soltanto quattro cambi di movimento, ma al rientro in Italia la lista degli indisponibili rischia di allungarsi.

Ieri sera nella ripresa si è accasciato a terra Nicolò Savona, sempre titolare nell’ultimo periodo. Il terzino aostano si è toccato a più riprese l’inguine. Negli ambienti bianconeri si teme un nuovo stop muscolare, la peggiore delle notizie in questo periodo. Per domenica difficilmente ci saranno recuperi in mezzo al campo: per Douglas Luiz e Adzic servirà pazienza, l’unica speranza è legata a McKennie. Mentre in attacco tutto ruota attorno a Dusan Vlahovic e alle sue sensazioni in vista di Lecce: il serbo, assente a San Siro e pure ieri, sosterrà un provino decisivo a ridosso della trasferta in Puglia. Saranno ancora indisponibili, invece, Nico Gonzalez e Arek Milik.