TJ - THIAGO MOTTA in conferenza: “Buon risultato. Gatti sta bene. Il gol preso è la cosa che mi preoccupa di meno”
Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa al termine della gara contro il Psv. TuttoJuve.com ha riportato le sue parole in diretta:
Una Juventus che sa attaccare e difendere...
"Un buon risultato. Era importante ottenere la vittoria. Ora dobbiamo subito pensare al Napoli".
Un giudizio su Locatelli?
"Ha fatto una buona partita Manu e sono contento della sua partita. Lui come i suoi compagni hanno fatto bene. Ora devo riposare per la prossima partita di campionato. È un ruolo importante il suo, ma tutti i ruoli sono importanti e devono dare il meglio".
Di cosa è maggiormente soddisfatto? Come mai Fagioli largo?
"Non è una necessità perchè poteva giocare anche Mbangula largo. Oggi mi è piaciuta la concretezza per andare in vantaggio e chiudere la partita. . Poi possiamo migliorare anche in tante altre cose per mettere in difficoltà gli avversari".
Come sta Gatti?
"Sta bene ha avuto una piccola distorsione, ma nulla di importante. Lo valuteremo domani ma non ha niente di importante. La sfida con il Napoli la prepareremo, loro nelle transizione hanno livello".
Ci racconta la crescita di McKennie?
"Ha fatto una buona partita, come i suoi compagni. È un ragazzo che può dare tanto sia in fase offensiva che difensiva, ha qualità tecnica, fisica. Sa occupare bene gli spazi. Insieme ai suoi compagni, giocando come gruppo collettivamente alzeranno il livello sicuramente".
Che ruolo può avere Danilo?
"Ruolo importante, è un giocatore importante per noi. Può alzare il livello per competere fino alla fine".
Schouten ha detto che la Juve non gioca come una squadra italiana...
"Schouten è un grande giocatore, lo ringrazio per le parole. È un ragazzo intelligente, come persona anche. Oggi è stata una prestazione, noi siamo stati molto concreti. In tante altre cose possiamo fare meglio
Quanto è dispiaciuto per il gol preso?
"Per non dire qualcosa di diverso ai miei giocatori, Il gol che abbiamo preso è la cosa che mi preoccupa di meno".
Un giudizio Kalulu?
"Pierre ha fatto un'ottima prestazione. Alla fine tutti i nostri giocatori hanno fatto una buona partita. A livello qualitativo possiamo fare meglio. Stiamo andando sulla strada giusta. Abbiamo iniziato bene la competizione con una vittorie e ora continuiamo così".
Un giudizio Koopmeiners e Yildiz?
"Sono giocatori forti che insieme alzeranno il livello l’uno con l’altro. Hanno qualità e sanno giocatori in posizioni diverse. È lì la crescita di questa squadra, insieme riescono quasi sempre a capire cosa fare in campo".
Vai sempre alla ricerca della perfezione...
"Non so come si fa ad arrivare alla perfezione. Ma serve migliorare, arrivare a questa esigenza di migliorare sempre. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze e sapere che possiamo avere qualcosa di meglio o di più. Il discorso è non accontentarsi mai del risultato, del modo di giocare. Essere predisposti a cercare qualcosa di meglio. Il nostro lavoro, la cosa bella, è cercare sempre qualcosa di meglio".
È contento della fase offensiva? Sembrava più soddisfatto sabato di questa sera...
"Sei un buon osservato. Da un lato hai ragione e dall'altro no. Però oggi abbiamo vinto e questo fa sempre bene. Dusan contro l’Empoli non gli abbiamo lasciato il tempo di arrivare e riempire l’area di rigore. Siamo arrivati con grande velocità e possiamo fare meglio nella gestione e con i tempi di gioco. Ci è mancato questo ad Empoli. Stasera abbiamo fatto meglio e siamo arrivati con grandi velocità a chiudere l'azione. Possiamo fare ancora meglio, però sono soddisfatto del risultato. È chiaro che possiamo fare meglio tante cose".
Ha debutto come in Champions come Marcello Lippi. Vorrebbe avere qualcosa di Lippi?
"Tutto, ma i paragoni non fanno bene. Non mi piacciono i paragoni. Lui ha fatto grandi cose, è un allenatore storico, da ammirare e cercare di avere tante cose fatte bene. Il paragone no, sono io, cerco di fare il mio meglio per aiutare la squadra, pensare nel presente, lavorare al massimo. Lippi è stato storico per il nostro calcio, per questo grande club. C’è solo ammirazione per un allenatore di questo livello".