Il rimedio per la pareggite non è (finora) Nico Gonzalez
Il rientro di Nico Gonzalez è un'ottima notizia, ma non è un rimedio per la pareggite. Perché finora, nelle quattro partite giocate in campionato dall'argentino, sono arrivati i tre pareggi per 0-0 di inizio stagione contro Roma, Empoli e Napoli, più la vittoria - netta e senza nessuna possibilità di appello da parte degli avversari - contro il Genoa per 3-0. C'è anche, nel computo, la Champions League. Perché quella contro il PSV Eindhoven è stata la migliore di Nico in bianconero finora, con un gol e un assist.
Poi c'è stata anche la sfortuna di Lipsia che fra lui e Bremer non ha risparmiato maldicenze e imprecazioni. Il bilancio finora di Nico, quando è entrato anche solo per un minuto in campo, recita tre vittorie e tre pareggi. Non un rimedio alla pareggite che si è manifestata ultimamente, certo un'arma in più per pensare di cambiare la partita, che sia in corso, come domani, oppure nelle prossime.
Vero è che contro il Venezia c'è solamente un risultato. Sarebbe anche una discreta continuità di rendimento dopo la bella vittoria contro il Manchester City che ha rasserenato un ambiente che sta lottando con fantasmi del passato, ma anche del presente e soprattutto del futuro. Perché l'ansia da prestazione, pur esistente, non deve essere un assillo.