IL QUINTO ELEMENTO - PERICOLO EX, ASSENZE IN DIFESA PER ENTRAMBI, EFFETTO CENTROCAMPO
Una gara complìcata, in teoria la più complicata che aspetta la Juventus da qui a fine campionato in trasferta, visto che i bianconeri hanno già giocato a San siro e Bergamo, per questo svangarla vorrebbe dire dare un segnale. A Napoli sarà molto difficile, la squadra di Conte sta bene, è stata in pantofole durante la settimana e quindi è riposata.
PERICOLO EX - ci eravamo tanto amati, con Conte un grande amore, adesso grande freddo. Se avesse fatto il capopopolo prima della gara con la Juventus, lo Stadium non lo avrebbe accolto bene, ora invece ha dissotterrato l'ascia di guerra ed e' pronto alla battaglia contro la sua patria, con lui anche Spinazzola, ma questa è un'altra storia.
SFIDA AL CENTRO - sfida tutta a centrocampo, Koopmeiners sfida MCTominay, bel duello, meglio lo scozzese fino ad ora, Anguissa e Lobotka contro Locatelli e Thuram, la classifica dice Napoli ma i bianconeri sono due buoni giocatori. Da questo fattore si giocherà la vittoria.
FERMARE LA SERIE - la Juventus deve fermare la serie di fallimenti a Napoli. Il Napoli sta vivendo la propria striscia record di vittorie interne consecutive contro la Juventus in Serie A (cinque, con un punteggio complessivo di 12-4) e potrebbe diventare solo la terza squadra in grado di infliggere ai bianconeri più di cinque sconfitte di fila lontano da casa nella storia del massimo campionato dopo Roma (sei tra il 1937 e il 1941), Inter (otto tra il 1935 e il 1943) e Fiorentina (sei tra il 1960 e il 1964). Da notare che il Napoli è, assieme alla Roma, una delle due squadre che non ha ancora pareggiato alcuna partita in casa in questa Serie A.
ASSENZE PARI - stesso numero di assenze importanti, in teoria per Napoli e Juventus, Oliveira fa il paio con Cabal, Bremer con Buongiorno, assenze pari, dunque, il peccato è' non avere la possibilità di giocare con lo stesso livello di stanchezza.
MOTTA VEDE ABBONDANZA IN AVANTI - Motta e Conte potranno cambiare la sfida a partita in corso, all'andata Conte aveva più scelte, ora le ha anche Motta, quindi toccherà a lui fare le scelte giuste per cambiare il corso degli eventi.