Cesaro (WWE): "Vorrei incontrare Buffon, vi racconto aneddoto su Szczesny. Ronaldo e Dybala come Undertaker e Rey Mysterio. Mi piacerebbe sfidare..."
"Non mi sono dimenticato, ho ancora intenzione di andare a Torino a vedere la Juventus. Speriamo il più presto possibile (sorride ndr)". Pensieri e parole di Cesaro, wrestler WWE, che già nella precedente intervista di due anni (qui per leggerla) fece trasparire tutto il suo amore per la 'Vecchia Signora'. La nostra redazione ha avuto il piacere di incontrarlo nuovamente, questa volta in maniera virtuale in diretta sulla piattaforma "Zoom", per parlare approfonditamente dei bianconeri e non solo:
Sappiamo bene che sei un grande appassionato di questo sport. Quanto ti manca il calcio?
"Mi manca davvero moltissimo, nel mio tempo libero guardo sempre la Champions, la Premier, la Serie A e non poterlo fare è molto strano. Ho letto che alcune leghe europee stanno riprendendo ad allenarsi senza pubblico, credo che riprendere sarebbe davvero una buonissima cosa".
Non tutti lo sapranno, ma la WWE non si è mai fermata e ha continuato a lavorare a porte chiuse prendendo tutte le precauzioni del caso. Ci puoi raccontare il tuo stato d'animo?
"E' davvero particolare, perché il pubblico nel nostro sport copre un ruolo fondamentale nell'interazione che possiede verso di noi. La loro reazione ci manca tantissimo, è un po' più speciale quando sono lì ad assisterci. WrestleMania? Nonostante l'evento si sia svolto senza tifosi, ho amato due match: quello di Bray Wyatt contro John Cena e quello di Undertaker contro AJ Styles. Sono stati due bellissimi film".
Parlando di Juventus, la stai seguendo nonostante non ci sia più Lichtsteiner?
"Sì, la sto seguendo nonostante non ci sia più Lichtsteiner che mi ha fatto appassionare a questa squadra. Sono rimasto ugualmente tifoso della Juventus, quest'anno vorrei vincesse tutti i trofei. E' tornato Buffon, io sono un suo grande tifoso anche perché possiedo una particolare predilezione per i portieri. Mi piacciono moltissimo. Lui con il PSG non c'entrava assolutamente, era strano vederlo in un club differente".
Se adori i portieri, non puoi che idolatrare Szczesny.
"Assolutamente sì (sorride ndr), ho conosciuto Wojciech quando con Sheamus siamo andati in visita al centro sportivo della Roma. Al mio tag team partner non sta molto simpatico, perché lo ha definito più o meno uguale ad Ed Sheeran che detesta. Questo è un episodio comico da raccontare (ride ndr). A me piace molto come giocatore, come difende i pali e credo possa imparare tanto da Buffon. Rappresenta il futuro della Juventus".
A questo punto, quando verrai a Torino, la prima persona che vorrai incontrare sarà Gigi Buffon?
"Perché no (sorride ndr). Mi piacerebbe andare nella sua caffetteria preferita e prendere insieme un caffè. In Italia ci sono differenti tipi di caffè e vorrei che fosse proprio lui a consigliarmi il più buono di Torino. Avrei piacere di fare una chiacchierata con lui".
Ci riesci a raccontare due episodi che ti legano alla Juventus?
"Sicuramente è stato bello vederli vincere così tanti titoli di fila. Sono stato molto contento per il mio amico Stephan, che è originario di una città molto vicina alla mia in Svizzera. Di contro, come momento negativo, ero molto triste per Buffon quando a Cardiff ha perso la Champions League. Si vede chiaramente come lavorasse da anni per raggiungere questo traguardo, ero sicuro fosse l'anno perfetto. Anche la squadra era molto forte. Invece veder festeggiare Ronaldo, che ora gioca da noi, mi aveva reso scontento".
Già, quel Cristiano che ora gioca nella Juventus.
"Quando è arrivato alla Juventus, tante persone lo hanno definito troppo vecchio per continuare a giocare ad alti livelli. E invece non è affatto vero. Lui sta dimostrando che è possibile continuare a giocare così bene a calcio anche a 35 anni, vuole infrangere altri record e si vede che ha ancora fame di successi. E' come l'Undertaker della WWE".
Quale è la caratteristica che preferisci nei giocatori della Juventus?
"Adoro tantissimo vedere giocatori come Chiellini e Bonucci che giocano per la maglia e non per il vile denaro. Questo è un valore molto bello che trasmettono agli appassionati di calcio come me".
Quale giocatore ti piacerebbe vedere indossare la maglia della "Vecchia Signora"?
"Mi piacerebbe tantissimo vedere un giocatore svizzero nella Juventus. Uno come Shaqiri, che ha già giocato in Italia e con il Liverpool non sta trovando molto spazio. Mi trasmette grande emozione, si vede che è un lottatore e mette sempre in campo tutto sé stesso".
C'è una squadra che ti è più antipatica in Italia?
"No, non c'è nessuna squadra. Adoro il calcio e faccio il tifo per la Juventus, però ho molto rispetto per le storie di tutte le altre squadre. Quando seguo questo sport, il mio obiettivo è quello di vedere una bellissima partita".
A tuo parere, Dybala e Douglas Costa sono diventati più cattivi dopo la visita di Bayley e Jinder Mahal?
"Non mi ci far pensare, dovevo essere io il primo ad andare a trovarli. Non è stato giusto perché loro non sanno nulla di calcio (sorride ndr), è stato il fatto di esser stato trasferito due settimane prima da Raw a Smackdown ad avermi fregato".
Con il tuo storico partner Sheamus avete la possibilità di affrontare due campioni della Juventus. Su chi ricadrebbe la scelta?
"La scelta ricadrebbe su Rugani ed Alex Sandro, due difensori che saprebbero combinare insieme la giusta forza e velocità. A me Rugani piace davvero moltissimo, ha tenacia, intelligenza e classe. Mi piacerebbe vederlo ancora con la maglia della Juve per tanti anni, è uno dei miei preferiti".
Pensavo rispondessi Chiellini, un paio di anni fa lo avevi definito adatto al wrestling.
"E' vero, ma oggi ci vedo più Paulo Dybala per via della sua esultanza. Con la Dybala Mask lui assomiglia a Rey Mysterio (sorride ndr)".
Quale dei tuoi colleghi vedresti bene nel mondo del calcio?
"Tutti quelli non americani, come Apollo Crews, Andrade, i fratelli Uso e lo stesso Rey Mysterio".
Ed infine, rullo di tamburi, quale è stata la tua vittoria più bella negli ultimi anni?
"Direi l'ultimo titolo conquistato insieme a Sheamus, che considero come un fratello. Con lui parlo moltissimo di calcio, è tifosissimo del Liverpool e il nostro sogno è quello di vedere una finale tra le nostre squadre preferite. Però quest'anno non accadrà (ride ndr)".
Si ringraziano vivamente il wrestler Cesaro e l'ufficio stampa della WWE per la disponibilità e la cortesia dimostrata in occasione di questa intervista.