Barillà (La Stampa): "Motta mvp della prima parte di stagione, insisterà sul comando del gioco. Non trasformate Luiz in un brocco, sullo scudetto..."
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega dell'autorevole quotidiano "La Stampa" e sempre vicino alle vicende di casa Juventus, Antonio Barillà, per parlare approfonditamente del club bianconero e non solo:
Sappiamo bene come a Torino ogni pareggio equivale ad una sconfitta. A tuo parere, Thiago Motta su che principi e concetti lavorerà considerato che molti giocatori sono rimasti a disposizione?
"Continuerà semplicemente il suo lavoro, consapevole che la crescita prevede alti e bassi e che la gioventù comporta sempre un prezzo da pagare. Insisterà in particolare sul comando del gioco, poiché Juve-Cagliari ha dimostrato che la gestione è estranea al DNA della squadra e perciò scivolosa".
Cosa salviamo della sfida col Cagliari?
"Le trame di gioco sviluppate per un lungo tratto, svilite solo da errori sotto porta".
Anche se siamo solo all'inizio, ma quanto potranno pesare questi due punti persi in casa col Cagliari?
"Tutti i punti persi pesano, ma la classifica è corta e il campionato ancora molto lungo".
Il Napoli è a -3, ma l'Inter sta arrivando. Chi delle due è la più temibile per lo scudetto?
"L'Inter per me resta la più completa e strutturata, ma il vero volto del Napoli è quello di due anni fa e non quello dell'anno scorso: aggiungete gli investimenti fatti, il valore aggiunto Conte e il vantaggio delle settimane vuote...".
Mi soffermo su Douglas Luiz, a tuo parere sbaglia chi ci rivede delle similitudini con Arthur Melo?
"Sbaglia chi trae conclusioni affrettate e prive di equilibrio, si può discutere l'ambientamento, criticare le prestazioni, giudicare l'investimento eccessivo ma non trasformare in brocco un calciatore del suo livello".
Il tuo personale MVP della prima parte di stagione, in base a quanto hai visto?
"Rispondo Thiago Motta: impronta tattica è già nitida, gestione convincente, piacciono anche i toni moderati e l'equilibrio".
Si ringrazia Antonio Barillà per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.