Birindelli a RBN: “Motta uomo giusto, ma dategli tempo. Su Yildiz e Conceicao. Scudetto? La Juve deve competere”
La Juve prova a rispondere al Napoli capolista, stasera allo Stadium contro il Parma di Pecchia. Koopmeiners torna a disposizione di Motta e indosserà una speciale protezione alla costola nel caso in cui venisse schierato. Restano ancora in infermeria Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Gatti dovrebbe riprendersi il posto da titolare, al fianco di uno tra Danilo e Kalulu, favorito il brasiliano. Difesa vulnerabile dall'infortunio di Bremer in poi. Thuram verso la titolarità a centrocampo. Yildiz ancora una volta potrebbe partire dalla panchina, idem Savona. Imperativo vincere per non perdere terreno in chiave scudetto. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve, Alessandro Birindelli, ex difensore della Vecchia Signora.
Quanto pesa l'assenza di Bremer? Risponde Birindelli: “Il brasiliano è un elemento fondamentale per qualsiasi allenatore e questo non lo scopriamo certamente noi. Con la maglia della Juve ha trovato il suo equilibrio e la leadership di un reparto arretrato perfetto prima del suo infortunio. Nelle ultime gare i bianconeri prendono tanti gol e si mettono sotto accusa soprattutto i difensori. Io dico che quando una squadra subisce tanto anche gli altri reparti non funzionano bene rispetto a tutta la fase di non possesso. L'analisi quindi va fatta in toto quando si incassano reti”. Tornando sulla gara contro l'Inter, Birindelli analizza i cambi grazie ai quali la Juve ha pareggiato: “Il tecnico lavora con i giocatori quotidianamente, le scelte la fa anche in base alle sue sensazioni e all'avversario da affrontare. Sono tutti elementi forti. Forse sia aspettava un'Inter diversa all'inizio, comunque è stato bravo a raddrizzare una partita che ormai sembrava persa”.
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