ESCLUSIVA TJ - Carlo Osti: "Da anni non c'era una squadra che entusiasmasse come la Juve. Il Lecce? Abbiamo fatto una rincorsa eccezionale, lotteremo con le nostre armi"

In esclusiva per TuttoJuve.com Il direttore sportivo del Lecce Carlo Osti ci introduce alla sfida di domani sera contro un Lecce, che come i bianconeri sta vivendo un testa a testa. I salentini a tre giornate dalla fine devono recuperare il punto di svantaggio sul Genoa per mantenere la massima categoria.

Carlo Osti, sulla carta pochissime speranze per il Lecce contro la Juve

“Non c’è molto da dire, mancano tre partite e da una parte c’è la Juve che sta coronando un sogno non preventivabile  a inizio stagione mentre noi stiamo cercando in tutti in modi di aggrapparci alla speranza per salvarci. In campo ci saranno obiettivi opposti ma il bello del calcio è questo. Noi abbiamo il nostro e lotteremo con le nostre armi cercando di fare il possibile”.

Rispetto alla partita d’andata il Lecce ha fatto passi da gigante. Allora la salvezza sembrava impossibile

“Vero, ricordo che quando abbiamo incrociato la Juve era l’8 gennaio la quartultima aveva 9 punti di vantaggio. Abbiamo fatto una rincorsa eccezionale e  vogliamo tenere la categoria. Certo che questo è un impegno durissimo”.

E all’andata al Via del Mare avete messo in difficoltà i bianconeri. In pochi ci sono riusciti quest’anno

“Si, ma era una Juve che aveva fatto una tournée a Dubai e quindi non brillantissima per quel motivo. Non a caso in quel periodo per un paio di domeniche faticò un po’”.

Come vede la lotta serrata col Genoa per la salvezza

“Mancano tre partite e abbiamo un punto da recuperare. Viviamo alla giornata cercando di ottenere il massimo in ogni partita che resta”.

E la lotta per il titolo? La Juve è davvero imbattibile?

“Nel calcio parlano i numeri e se una squadra rimane imbattuta vuol dire che ha una solidità e forza difensiva formidabile, una freschezza atletica invidiabile e quando la squadra gioca entusiasma. Ed erano anni che non mi entusiasmavo. E poi si sono viste grandi soluzioni tattiche. Insomma, non per caso la Juve è prima in classifica, con pieno merito”.