Moglie Insigne: "Rapina? Sono cose che non capitano solo a Napoli"

La moglie di Lorenzo Insigne, Genoveffa Darone, ai taccuini de Il Corriere del Mezzogiorno, è tornata sulla rapina subita dal marito a Napoli nei giorni scorsi: “Sono cose che non capitano soltanto a Napoli, è terribile ovunque. Solo chi subisce esperienze del genere può comprendere cosa si prova. In quegli attimi ti passa di tutto per la mente. Ho pensato ai miei figli e l’unica cosa che speravo era di riuscire ad andare a casa e riabbracciarli. Ci era già capitato più o meno un anno fa in via Marina. E il sistema fu lo stesso.
In quell'occasione però fummo fortunati: presero l'orologio di Lorenzo, poi lo riconobbero e immediatamente lo restituirono. Stavolta invece è andata diversamente, ma Lorenzo ci ha detto di non preoccuparci perché avrebbe dato tutto ai rapinatori. La mia amica ha anche detto: ma avete capito chi state rapinando? Lui è Insigne. A quel punto, uno di loro ha detto: ‘sì, facci un gol lunedì a Firenze’. Sia io che Lorenzo adesso siamo sereni. Sono cose che devi superare, anche perché non capitano soltanto a te ma anche a persone meno fortunate”.