Gli eroi in bianconero: Federico PELUSO

Diciotto mesi in bianconero, meteora ma non troppo. Questa è la storia di Federico Peluso, atterrato a Torino nel mercato cosiddetto di riparazione e ripartito nel luglio dell’anno successivo. In mezzo due scudetti e una trentina di partite. Esordisce il giorno della befana del 2013 nella sfortunata partita casalinga persa dalla Juventus contro la Sampdoria. Un mese dopo debutta in Champions League: questa volta è un trionfo, vittoria per 3-0 a Glasgow contro i biancoverdi del Celtic. Conte crede molto in lui, poiché è impiegabile sia come esterno di centrocampo sia come difensore. Ma le sue prestazioni non sono all’altezza della fiducia del mister juventino e i diciotto mesi in bianconero passano quasi inosservati.
Di rilevante, un goal al Sassuolo nella roboante vittoria per 4-0 del 15 dicembre 2013. E proprio alla società emiliana è ceduto al termine dello stesso campionato. «Ho trascorso a Torino un anno e mezzo fantastico, da Conte ho imparato tanto. Però volevo rimettermi in gioco e avere maggiore continuità. Sassuolo credo sia la piazza giusta per tutto questo. Ringrazio la Juve e Conte per quanto mi hanno dato». Queste le ultime parole dell’avventura juventina di Federico.