TJ - Retroscena Chibozo, il suo agente Gomes conferma la nostra indiscrezione: "Sì, è rimasto all'Amiens e voleva restare qui. Vi spiego che è successo"

La nostra indiscrezione di ieri (clicca qui per leggere) trova conferme: Ange Josuè Chibozo (19) è ancora all'Amiens, nonostante nei giorni scorsi il Real Murcia lo avesse annunciato come suo nuovo calciatore. A confermarlo è Mathieu Gomes, agente del ragazzo: "No, non è più andato in Spagna. È tutto fermo - le parole in esclusiva a Tuttojuve.com -. Chibo è un giocatore dell'Amiens, voleva restare qui e tornerà ad esser protagonista con questa maglia".

Per far capire meglio anche ai nostri lettori: perché l'Amiens voleva lasciarlo andar via?

"Provo a fare un po' di chiarezza, visto che tutti hanno parlato di cosa stesse succedendo qui. Anche perché all'improvviso si è ritrovato a non giocare più e non era piú convocato. È molto semplice: Josuè è un giocatore giovane con grosse aspettative, e dopo una partita in cui non era sceso in campo ha un po' mollato a livello mentale. Il mister voleva un Chibozo al 100%, quindi il suo messaggio è stato chiaro. Quando tornerà il vero Chibo, tornera a giocare. Oggi siamo in queste situazione".

Immagino che il ragazzo scalpiti per dimostrare tutto il suo valore.

"C'è grande voglia di dimostrare il nostro livello. Il mister ha molta esperienza, spesso Josuè vuole andare piú veloce di quello che può. Ma nessun problema. Rispetto. Lui è all'Amiens e l'obiettivo è di portare in Ligue 1 questa squadra. Lavoreremo sodo, insieme a tutti quelli che fanno parte di questo club".

Come sta andando all'Amiens?

"Lui sta bene, è ancora molto giovane e vuole sempre giocare tutti i minuti a disposizione. E uno con il suo potenziale ha fatto un po' di fatica a capire che bisogna avere pazienza. Ma uno dei suoi pregi è che e un ragazzo intelligente. Non fa due volte lo stesso errore. Siamo a disposizione del mister, e so già che fara parlare di lui nelle prossime partite".

Per chiarire meglio la sua formula: lui è in prestito dalla Juve con un obbligo fissato, giusto?

"Sì, confermo la formula: è un prestito con un obbligo".