Miredi (JOFC Corsico): "Il non aumento dei prezzi è stato un segnale nei nostri confronti, Champions ha riacceso tifosi dormienti. Sfida con la NG? Meglio lo 'Stadium' di Villar Perosa..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il presidente dello Juventus Official Fans Club di Corsico (Mi), Cinzia Miredi, per avere il suo punto di vista sugli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:

C'è entusiasmo da parte dei tifosi per l'inizio della nuova stagione?

"I tifosi, quelli veri, hanno nel Dna l’entusiasmo e, sicuramente, oltre a quello all’inizio di una nuova stagione ci sono altri elementi quali l’adrenalina, la curiosità e la felicità, ma la cosa che secondo me è piu predominante è la dipendenza, sempre e comunque positiva, dell’essere Juventini. Perché quando finisce la stagione non vedi l’ora che ne inizi una nuova, e quei pochi mesi di stacco ti sembrano un’eternità".

Come JOFC di Corsico e in generale per la Lombardia, hai notato differenze a livello di impatto rispetto al luglio di altri anni? 

"Direi di no, certo ogni anno ci sono soci che vanno e che vengono, Club nuovi e Club che non si attivano, ma in linea generale ritengo che la nostra tifoseria sia una bella costante a livello numerico. Per alcuni tifosi è fisiologico che l’andamento della squadra sia la sola cosa importante, ma per fortuna per la maggioranza di noi non è così. Sicuramente il fatto di giocare la Champions quest’anno ha riacceso alcuni tifosi 'dormienti'".

E a livello di abbonamenti? Come procede la situazione?

"A livello di Club, i rinnovi sono andati molto bene così come le richieste di nuovi abbonamenti. Ritengo, a livello generale, che le formule ideate dalla Società sugli abbonamenti abbiano permesso di poter fare scelte diverse. Sicuramente va evidenziato che la scelta di non aumentare i prezzi degli abbonamenti sia stata recepita dai tifosi come un importante segnale (così come lo scorso anno) della Società nei nostri confronti".

Come vivrete le partite casalinghe e come verranno organizzate le trasferte?

"Le partite casalinghe verranno vissute come ormai facciamo da anni: ritrovo al Club, viaggio in pullman direzione Stadium, si fa gruppo e si incontrano gli amici di sempre, di altri Club, di altre Regioni e si vive la partita insieme. E poi il ritorno, l’umore dipende un po’ da come è andata la partita: c’è chi commenta, chi guarda gli highlights sul telefonino, chi è distrutto dal calo dell’adrenalina postpartita e si addormenta, i bimbi magari giocano tra di loro. Di una cosa sono certa e garantisco non sia retorica, ovvero che alcuni soci vanno e vengono ma esiste una storia che non può cambiare e una certezza che è come un filo, non così sottile, che unirà sempre le persone che hanno nel cuore la nostra Juventus".

Prima parlavamo del grande entusiasmo per la stagione che verrà, quanta curiosità c'è di vedere un allenatore come Thiago Motta?

"Ci sarà sicuramente tantissima curiosità, con il Bologna ha fatto davvero un lavoro straordinario ed è riuscito a costruire un bel gioco unito all’entusiasmo dei giocatori che si è venuto a creare partita dopo partita. Si percepiva un'evidente unione all'interno dello spogliatoio. Credo inoltre che possa avere in carattere giusto per una Società come la nostra, non è sicuramente da tutti allenare la Juventus non solo per la portata della sua importanza ma anche per lo 'stile' che viene giustamente richiesto".

Tra qualche settimana ci sarà la sfida tra Juventus e Juventus Next Gen in uno stadio che si preannuncia già gremito. E' meglio questa location, rispetto a Villar Perosa in cui il pubblico doveva stare in piedi per assistere al match?

"Sì, ritengo giusta questa scelta. Certo, la partita è sempre stata considerata una 'tradizione' legata alla Famiglia Agnelli per la sua Location, ma purtroppo rivolta a una piccola fetta di tifosi. Farla nel nostro stadio e con la possibilità di accedervi gratuitamente in numero importante renderà l'evento ancora piu’ importante per la nostra storia e sono certa che l’Avvocato sarebbe stato assolutamente d’accordo".

Quale è il nuovo arrivo che ti desta più curiosità?

"Credo Douglas Luiz, il centrocampista ex Aston Villa. Ritengo davvero che sia un grosso colpo di mercato da parte di Juventus e mi aspetto davvero grandi cose da questo campione. Sono ottimista sul lavoro che sta facendo la società in collaborazione con il nostro allenatore".

Si ringrazia Cinzia Miredi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.