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JNext Gen, Volpe (ex all. Entella) su Macca: "Merita un'occasione così importante, per caratteristiche ricorda un po' Rabiot. Con voglia e passione può arrivare in prima squadra"

12.07.2024 14:45 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - JNext Gen, Volpe (ex all. Entella) su Macca: "Merita un'occasione così importante, per caratteristiche ricorda un po' Rabiot. Con voglia e passione può arrivare in prima squadra"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'ex tecnico di Federico Macca ai tempi della Virtus Entella, Gennaro Volpe, per parlare approfonditamente del talentino classe 2003 in procinto di giocare per la formazione Next Gen e non solo:

La Juventus è vicina a chiudere l'operazione Macca per la formazione Next Gen. Mister, che colpo è questo per la categoria?

"Ho avuto il piacere di allenare Federico e di vederlo crescere giorno dopo giorno: prima con l'U17, poi in Primavera e infine col debutto in prima squadra. Posso dire, per quanto riguarda, che la formazione Next Gen si assicurerà un ragazzo di valore che è cresciuto in maniera esponenziale dopo le ultime stagioni ben giocate al Francavilla". 

In effetti è da un'ottima stagione a Francavilla, ma ritieni sia già pronto - seppur nella stessa categoria - in un club diverso come la Juventus? 

"Sicuramente l’esperienza nel girone C è stata molto formativa per lui, ha dimostrato di meritare un occasione così importante. Sono sicuro che farà bene anche alla Juve Next Gen".

Per inquadrarlo meglio, che giocatore è a livello di caratteristiche?

"Macca, a mio avviso, ha delle grosse potenzialità, poiché riesce ad abbinare qualità e quantità allo stesso modo. E' bravo in fase di possesso perché è un palleggiatore, ma è in grado di gestire con altrettanta disinvoltura la fase di interdizione. E’ dinamico, in possesso di grande personalità e dotato di un buon inserimento in fase offensiva. A centrocampo è duttilissimo e può ricopire in qualsiasi ruolo".

A chi assomiglia, dunque?

"Ricorda un po’ Rabiot per rimanere in ottica Juve, ma con meno struttura fisica".

Conosci fin da giovanissimo Federico, che cosa ti aveva sempre più colpito di lui?

"Penso di essere stato tra i primi a credere in lui e nelle sue capacità. Durante la mia gestione, Federico ha giocato sotto leva sia U17 che in Primavera. Mi ha sempre colpito la sua grande personalità, la sua verve e la sua gran voglia sempre di giocare e di allenarsi. Per lui giocare con i grandi o in uno stadio pieno cambia poco, vive tutto con molta spensieratezza".

Come è, invece, caratterialmente?

"Si fa scivolare sempre tutto addosso e quando è in campo non vede altro che il rettangolo verde e il pallone. E’ un ragazzo che sa stare in un gruppo e sa farsi apprezzare non solo per le qualità tecniche". 

In cosa deve migliorare ancora, secondo te? 

"Sicuramente ha ancora dei margini di miglioramento, soprattutto nel gioco aereo e nel velocizzare il gioco quando ha la palla tra i piedi". 

Che cosa ti ha convinto a farlo esordire così giovane in prima squadra?

"Non ho mai guardato alla carta d’identità, a dimostrazione di questo posso dire che in due anni ho fatto debuttare e tenuto in pianta stabile tanti ragazzi provenienti dal settore giovanile e a contarli erano quattrodici! Ricordo che Macca, in particolare, giocava e si allenava come un 'veterano', ragion per cui il debutto e’ stato solo una conseguenza del suo impegno quotidiano costante".

Sappiamo bene quanto la Juventus consideri importante la Next Gen in ottica futura, basti pensare al percorso intrapreso da Yildiz. Macca sarà uno di quei ragazzi che potrà arrivare stabilmente a giocare con i più grandi?

"Non so se Federico può ripercorrere il percorso intrapreso da giocatori come Yildiz, a cui madre natura ha donato delle doti naturali incredibili, ma per me se continuerà a lavorare con quella voglia, quella spensieratezza e quella passione, potrà arrivare ancora molto più in alto. E ovviamente glielo auguro di cuore".

Si ringrazia Gaetano Volpe per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.