Bernardo (Ag. Owusu): "Emozionato per ieri, l'obiettivo è diventare titolare in NG. Sogna la prima squadra. Citi? Ha un'offerta da Las Vegas, ma resterà. Su Florea e Vallana..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'agente di Augusto Seedorf Owusu ieri in campo nella sfida in famiglia contro la prima squadra, Simone Bernardo, per parlare approfonditamente del suo assistito e non solo:

Terza presenza in amichevole, la seconda consecutiva da titolare con mister Montero. Sei riuscito a sentirlo dopo il match? Che ti ha raccontato di questa sfida in famiglia? 

"Ho sentito il ragazzo dopo la partita, era davvero molto contento di aver affrontato la prima squadra. E' stata una grande emozione. Ora è consapevole del fatto che dovrà lavorare ancora molto e tenere alto il ritmo in quanto la sua ambizione sarà quella di diventare titolare".

Una bella sfida, visto che in Next Gen ci sono altri prospetti molto interessanti. Quali saranno i suoi obiettivi?

"Vorrà convincere Montero e Chiellini attraverso il duro lavoro, per poi provare a raggiungere il sogno chiamato prima squadra".

Florea, invece, non lo abbiamo visto tra i convocati, a dispetto dell'impegno di Chatillon in cui era sceso in campo con il Catanzaro. Riprendendo un po' quanto già ti chiedevo per Owusu, quali saranno i suoi obiettivi?

"Florea è un giocatore fantastico, per caratteristiche tecniche e fisiche va aspettato e messo nelle giuste condizioni per poter esprimere al meglio il suo potenziale. Sicuramente, nel corso della stagione, si metterà in mostra anche in Next Gen, ma prima dovrà far bene con l'U20".

Un commento su Citi, al di là delle offerte resterà in Next Gen? 

"Citi sta facendo un ottimo inizio di stagione, ha un'offerta importante dal Las Vegas ma probabilmente resterà alla Juve".

Aspettative sul prestito di Vallana al Sudtirol? Che cosa vi ha convinti a preferirlo alla Reggiana e agli altri club interessati?

"Edoardo è un giocatore dalla crescita costante, e per il percorso che sta affrontando è stato importante scegliere un club che lo potesse supportare in questo con l'obiettivo di tornare alla Juve il prossimo anno da protagonista. Il Sudtirol è uno dei pochissimi club che a livello gestionale e organizzativo può consentirgli tutto questo".

Sì, purtroppo non tutte le realtà sembrano essere attrezzate per questo tipo di percorso.

"Finché i club vedono il settore giovanile come un costo e non un investimento, e finché le Primavere saranno piene di fuori quota, non ci dobbiamo stupire se la nostra Nazionale non riesce a passare gli ottavi contro la Svizzera".

Si ringrazia Stefano Bernardo per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.