TMW - Domenico Marocchino: "Pirlo è il top player della Juve"

25.09.2011 08:00 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
Fonte: di Elena Rossin per Tuttomercatoweb.com
TMW - Domenico Marocchino: "Pirlo è il top player della Juve"

Abbiamo intervistato in esclusiva Domenico Marocchino, cresciuto nelle giovanili della Juventus in cui ha giocato nel ruolo di ala dal 1979 all'83, attualmente è opinionista in trasmissioni calcistiche di Mediaset e Telenova. Iniziare bene è un vantaggio, ma fare punti nella parte centrale della stagione è fondamentale. Il campionato dà l'impressione di essere equilibrato. Pirlo è un giocatore determinante. La Juventus ha margini di crescita, ma per lottare per i primi due posti ci vogliono due anni.

Seppur in coabitazione con Genoa e Udinese la Juventus è prima in classifica, la stagione non poteva iniziare meglio.
"Certo, iniziare davanti è meglio, ma non è sempre detto perché queste sono le prime sortite, però quello che conta saranno le battaglie di metà campionato. C'è un livellamento globalizzato e la Juventus si è rafforzata rispetto agli anni scorsi invece, secondo me, altre squadre si sono indebolite quindi l'equilibrio è maggiore".

Pirlo è stato colui che ha messo ordine a centrocampo, non è stato definito top player, ma di fatto lo è. L'acquisto che ci voleva per la Juventus?
"Grande Pirlo, lui è un top player. Anche con il Bologna benché abbia giocato un primo tempo normale, anche se il suo modo di giocare non è mai normale perché non butta mai via un pallone, nel secondo tempo è stato eccezionale. Pirlo comunque vada la situazione è un giocatore determinante ed è uno dei migliori che ci sono in circolazione. Non penso che resisterà a giocare tutte le partite del campionato perché è lungo, ma visto che la Juventus non disputa competizioni internazionali riuscirà a dare il suo gran contributo in molte gare".

Catania-Juventus, partita interessante con due squadre e due tecnici ambiziosi che giocheranno a viso aperto. Chi ha più possibilità di prevalere?
"Spero proprio la Juventus, con tutto il rispetto per il Catania, ma i bianconeri hanno un altro organico. Diciamo che la Juventus fino adesso è cresciuta in un paio di elementi, però ci sono altri giocatori che sicuramente possono migliorare il loro rendimento. Sto pensando soprattutto ai giocatori di fascia: Pepe sta giocando bene, Giaccherini e Krasic possono migliorare e i nuovi acquisti - che non sono ancora stati utilizzati, perché dal mattino alla sera non si possono mandare in campo i giocatori, a meno che non siano lo Sneijder della situazione - potranno gradualmente essere utili e quindi un margine di crescita c'è".

Avendo margini di crescita lei crede che la Juventus possa andare ad insidiare le altre formazioni indicate dai più come candidate allo scudetto?
"E' una squadra che sicuramente può far bene però bisogna vedere, chi lo sa, delle volte non basta iniziare bene per conseguire gli obiettivi che si sono previsti. L'Inter e il Milan non sono tagliate fuori solo perché hanno iniziato male. La Juventus ha delle chanches, ma ritengo che ci vogliano due anni per lottare per i primi due posti".