Tacconi: "Non pensavo di essere tanto amato dai tifosi della Juve, l'ho capito in questi due anni"

12.10.2024 16:00 di  Marta Salmoiraghi  Twitter:    vedi letture
Tacconi: "Non pensavo di essere tanto amato dai tifosi della Juve, l'ho capito in questi due anni"
TuttoJuve.com
© foto di Balti Touati/PhotoViews

Stefano Tacconi ha rilasciato un'intervista ai microfoni de L'Avvenire in cui ha parlato della sua malattia e di come l'affetto inaspettato dei tifosi della Juventus, insieme all'amore della sua famiglia, lo abbiano aiutato nei momenti più difficili. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

"I tifosi, a cominciare da quelli della Juventus, l'hanno sempre amata..

Me ne sono accorto in questi due anni, prima non pensavo di essere così tanto amato. Quando vivi dei momenti di difficoltà di solito le persone scappano, invece ho avvertito un calore incredibile da parte dei tifosi, della mia famiglia e dei miei cari amici. Ho un video di Gianluca Vialli che conservo con cura. Quando lui è morto io ero in ospedale a lottare.."

Nei giorni scorsi se n'è andato anche Totò Schillaci..

Quando arrivò alla Juve era spaesato e io da capitano lo presi sotto la mia ala protettiva. Era la bontà fatta persona e come lui anche Gaetano Scirea con cui andavo sempre a cena. Se la Juve perdeva Gaetano non si presentava a cena. Diceva che non era rispettoso per la squadra e per i tifosi"

Cosa ne pensa di quelli che dicono che Thiago Motta sia come Gigi Maifredi? 

Si sbagliano di grosso. Motta sa unire lo spogliatoio, Maifredi da noi lo distrusse. Non l'ho più risentito ed è stato meglio così"