R.Vialli: "Gianluca ha lasciato un vuoto enorme e, anche se soffriamo molto, siamo fieri di portare avanti il suo ricordo"
Riccardo Vialli, nipote del compianto Gianluca Vialli, ha voluto ricordare suo zio a due anni dalla tragica scomparsa. L'occasione è stata l'inaugurazione a Genova della mostra organizzata dal Museo Samp & Doria "Un Uomo, un Campione, Gianluca Vialli" dedicata all'ex attaccante di Cremonese, Sampdoria e Juventus.
Ecco le sue parole riportate dai colleghi di TMW:
"Due anni fa è stato un giorno molto triste ma in questi due anni che Luca non c'è più sono riuscito a riviverlo e a scoprire un uomo incredibile nei racconti di quelle persone che ho conosciuto in questo periodo. Ha lasciato un vuoto enorme, come abbiamo sentito nei ricordi dei suoi compagni, anche noi in famiglia soffriamo ma siamo fieri di portare il suo cognome e avanti il suo ricordo".
Che ricordi hai degli ultimi anni di Gianluca?
"Come dicevamo prima, è sempre stato un uomo molto riservato. E anche la sua malattia non ha voluto farla vedere molto a noi della famiglia, forse un po' per proteggerci. Però abbiamo visto, con i libri che ha scritto e le interviste che ha fatto, l'energia che ha trasmesso e la voglia di vivere che aveva. Ci ha lasciato un'eredità pesante che speriamo di portare avanti come lui voleva".