Primo allenamento al ‘Druso’ per le Azzurre

14.07.2024 22:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Primo allenamento al ‘Druso’ per le Azzurre
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Dopo aver concesso qualche ora di svago alle calciatrici, nel pomeriggio il Ct Andrea Soncin ha diretto il primo allenamento della squadra allo stadio ‘Druso’ di Bolzano, dove martedì (ore 19, diretta su Rai Sport) l’Italia affronterà la Finlandia nell’ultimo decisivo match del Gruppo 1 della Lega A - si legge sul sito della Figc -. In palio ci sarà la qualificazione a EURO 2025: l’Italia, attualmente terza dietro a Paesi Bassi e Norvegia, che ha gli stessi punti ma una miglior differenza reti (+2), conquistando i tre punti otterrebbe il pass per il torneo continentale, un traguardo che verrebbe centrato anche in caso di pareggio e di contestuale sconfitta della Norvegia.

Un’eventualità che il gruppo non vuole neanche prendere in considerazione. Le Azzurre, trascinate dal pubblico che riempirà le tribune dello stadio (già emessi più di 2mila biglietti), vogliono la vittoria, che manca dalla partita inaugurale con le Oranje disputata lo scorso 5 aprile. Da allora una sconfitta, arrivata proprio con la Finlandia, e tre pareggi consecutivi, in cui l’Italia ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Un cammino fatto di ottime prestazioni e di scarsa lucidità sotto porta, questo il problema – forse l’unico – che non ha permesso alla Nazionale di chiudere i giochi in anticipo. È quindi arrivato il momento di svoltare e per riuscirci lo staff sta insistendo molto sulla concretezza, lavorando sui movimenti da fare in zona gol e non solo.

La seduta odierna, iniziata alle 18.30, è stata caratterizzata da schemi, prove tattiche e partitella a campo ridotto, con la parte finale dedicata ai calci piazzati. Questa mattina le Azzurre hanno invece ricevuto la gradita visita da parte di 10 bambini ucraini, che hanno avuto modo di stare a stretto contatto con Linari e compagne, felici di poter regalare un momento di svago ai piccoli ospiti. I bambini - tutti rifugiati in Italia, costretti a lasciare il proprio Paese – hanno pranzato con la squadra e sono poi rimasti nell'hotel che ospita la delegazione azzurra per autografi e foto ricordo, mentre martedì saranno allo stadio per fare il tifo per l'Italia.