Libero - Juve, Vlahovic e basta. "Allegrismo" allo stato puro

"Juve, Vlahovic e basta". Dopo 32 secondi il serbo all’esordio insacca il suo primo pallone toccato. Ma i bianconeri, due soli tiri in porta, non approfittano del vantaggio lampo, nel secondo tempo vengono schiacciati e subiscono il pareggio del Villarreal. Ritorno il 16 marzo a Torino.
"'Allegrismo' allo stato puro", titola l'editoriale di Claudio Savelli: "(...) Un piano di gara semplice comeMax pensa che sia il calcio: difesa a cinque, centrocampo a tre con McKennie a pendolare verso l’attacco composto da Vlahovic e mezzo Morata, se è vero che quest’ultimo siaggiunge alla trincea. È un calcio vintage, antistorico, che solo Allegri non si vergogna a proporre nel 2022, dove ormai si guarda con un certo snobismo chi non pratica un gioco ipercinetico. Una Juve così, però, può funzionare solo se è perfetta nelle interminabili fasi di difesa posizionale e nelle ripartenze. E nonlo è, infatti Parejo sfrutta una posizione senza senso di Bonucci e De Ligt, incapaci di essere tatticamente perfetti (...) Da Allegri si può pretendere qualcosa di diverso, di più. Si deve"