Le case del Pio Albergo Trivulzio e il caso Marotta. Le voci della piazza: "Assurdo che ci sia chi paga 19 mila euro l’anno"
A Milano continua a tenere banco il caso degli immobili del Pio Albergo Trivulzio, concessi in affitto a canone vantaggioso ad alcuni inquilini vip.
La Repubblica ha fatto un viaggio nel cuore di Brera, dove per appartamenti di pregio alcuni inquilini pagano al Pat canoni assai ridotti rispetto a quelli di mercato. Tra di loro anche il presidente dell’Inter Beppe Marotta, 19 mila euro annui per 122 metri quadri. Ma i metri quadri calpestabili, precisa, sono solo 86 e inoltre ha sostenuto forti spese di ristrutturazione.
Il macellaio del negozio al piano terra è però piuttosto indispettito per la vicenda. «Passa il messaggio che qua non paghiamo nulla – dice.- Invece io per un negozio di 20 metri quadrati, pago 55 mila euro che arriveranno a 63 mila». Anche una ristoratrice, con il locale di 35 metri quadrati nello stesso stabile, protesta: «Mi sembra assurdo che c’è chi paga 19 mila euro l’anno. Per il mio negozio ne pago 90 mila, più i lavori che abbiamo dovuto fare negli anni. Le cose funzionano in questo modo. Non è colpa degli inquilini, ma qualcosa andrebbe fatto», spiega.