L'attore rossonero Ugo Conti: "Juve-Milan? Ci daranno 3 gol"

Ugo Conti, noto attore e tifoso rossonero, è intervenuto ai microfoni de ilveroMilanista.it:
Conti, lei darebbe ancora fiducia a mister Pippo Inzaghi?
“Io sì, perché no. Dovrebbero guardarsi in faccia in società e vedere che prima c’era una persona che comandava, mentre ora sono in due e le cose naturalmente non funzionano. Faccio il paragone con una coppia di genitori che litiga sempre in casa, è ovvio che i figli ne risentono”.
Le piace il nuovo acquisto Mattia Destro unito al mercato ricco di gennaio?
“No, lo trovo un acquisto inutile: è un buon giocatore, non un fuoriclasse, e noi abbiamo già Pazzini. Sono contento del ritorno di Antonelli, mi ha fatto piacere, ma il nostro problema rimane ancora il centrocampo. Prendiamo l’esempio Van Ginkel: come capitato con Torres e Essien, Mourinho che è interista dentro, ci ha rifilato un altro giocatore”.
Cosa ne pensa del nuovo progetto per lo Stadio del Milan?
“Ecco questa è una buona notizia, certo che mi piacerebbe il nuovo Stadio del Milan”.
Juventus-Milan come la vede?
“Male, direi che ci daranno 3 gol. C’è troppa differenza a livello di grinta e di cattiveria tra le 2 squadre. Loro ancora viaggiano sui ritmi a cui li aveva abituati Antonio Conte. Come quando Capello seguì Sacchi sulla panchina del Milan: poteva sedersi a fumare una sigaretta, tanto la squadra girava già da sola”.
Chi è più sfegatato durante le partite tra lei, Abatantuono e Mauro di Francesco?
“Diego è sicuramente più abbattuto di me in questi momenti. Mauro di Francesco non capisce molto di calcio. Io sono pessimista in generale sul momento del calcio italiano, vedo gli stadi vuoti. Poi non mi piace l’atteggiamento di tanti giocatori: creste, tatuaggi, mancano le calze e poi potrebbero fare le ballerine”.
Se potesse scegliere lei un allenatore e un campione da portare l’anno prossimo a Milanello, chi indicherebbe?
“Montella mi piace molto e potrebbe avere e dare gli stimoli giusti. Poi mi ha impressionato un giovane centrocampista della Lazio, che proprio contro di noi ha fatto una grande partita: Cataldi, raramente si vede quel talento in età così giovane”.