George Weah: “Avevo parlato di Timothy a Maldini, poi però l’ha preso la Juve”

George Weah, ex calciatore del Milan, nonché padre di Timothy, numero 22 bianconero, ha parlato dal palco del Festival dello Sport di Trento. Queste le sue parole riportate da La Gazzetta Dello Sport:

"Mi hanno fatto sentire subito a casa mia, sin dal primo giorno. Berlusconi, Galliani e i compagni e poi l’affetto della gente, una cosa incredibile ancora oggi. E pensare che io ero tifoso della Juve, ma contro i bianconeri segnavo sempre anche se una volta ho sbagliato un rigore. Timothy? Quando è stato il momento mi ha detto che lui è cresciuto con i suoi amici di New York e che si sentiva di giocare nella nazionale degli Stati Uniti. È stata un’opportunità in più da cogliere e non c’era motivo che io gli mettessi il bastone tra le ruote. Certo che sono felice e sono convinto che abbia anche tanti margini di miglioramento. Di mio figlio avevo parlato anche a Paolo Maldini di mio figlio, lo stava osservando per il Milan. Poi l’ha preso la Juventus".