Capello su Higuain: "Gli dissi di copiare Raul: lo ha fatto molto bene. Napoli da scudetto? Presto per dirlo"

Fabio Capello, che volle Gonzalo Higuain a Madrid ai tempi in cui allenava in Spagna, ha parlato dell'attaccante argentino al "Corriere dello Sport":
"Lo conoscevo bene e quando arrivai a Madrid, insieme con Franco Baldini e Predrag Mijatovic, decidemmo di puntare su alcuni giovani sudamericani interessanti. Concludemmo gli acquisti di due argentini, Gago e Higuain, e di un brasiliano, Marcelo. Le operazioni furono portate a termine nell’arco di pochi mesi e credo che i tre abbiano dimostrato il loro valore. Le sue principali caratteristiche al suo arrivo? La vivacità e la capacità di muoversi che mostrava sul campo, ma anche il modo interessante di attaccare la porta. Si vedeva che aveva grandi potenzialità. Quanto è cresciuto in questi anni? Tantissimo, ma il merito di questi progressi è tutto suo perché ha lavorato molto. Era un giocatore buono e interessante, adesso è un grande attaccante. Credo che Higuain abbia soprattutto avuto la fortuna di lavorare con Raul, uno che in area di rigore è sempre al posto giusto al momento giusto. Gli dicevo: “Copia Raul e impara a muoverti con e senza palla come fa lui”. Direi che mi ha ascoltato. Cosa può fare Higuain per il Napoli? Il Napoli è una società seria e importante, Higuain è un attaccante che segna. Mi sembra che il matrimonio abbia tutti i presupposti per essere ricco di soddisfazioni per entrambe le parti".
Napoli da scudetto con "El Pipita" punta di diamante?
"Fare pronostici non mi piace e poi certi discorsi adesso non hanno senso perché non solo non è iniziato il campionato, ma manca ancora oltre un mese alla fine del mercato. Alcuni acquisti e cessioni possono cambiare il quadro della situazione. Meglio affrontare l’argomento in futuro".