Borsa, ultima seduta della settimana in calo per la Juventus

Le Borse europee hanno concluso la settimana senza una direzione precisa all'indomani dell'inizio del nuovo mandato di Donald Trump. L'incertezza legata alle future politiche commerciali ed economiche del presidente statunitense ha rallentato gli investimenti in Europa.

Le Borse europee chiudono contrastate. Milano in lieve rialzo (+0,24%). Vola Mediobanca, tonfo di Mps

La Borsa di Milano ha terminato con un leggero guadagno, con l'indice Ftse Mib che ha chiuso a +0,24%, arrivando a 36.200 punti. Anche il FTSE Italia All-Share ha registrato un modesto aumento, posizionandosi a 38.418 punti.

Parigi si è distinta come il miglior listino della giornata, chiudendo con un incremento dello 0,44%. Al contrario, Francoforte e Madrid hanno rispettivamente perso lo 0,08% e lo 0,07%. Le perdite più significative sono state registrate a Londra e Amsterdam, con cali dello 0,73% e dello 0,86%.

Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è rimasto invariato a 108 punti base, con un rendimento del debito pubblico italiano al 3,65%.

L'euro si è rafforzato contro il dollaro, guadagnando quasi un punto percentuale e raggiungendo 1,05. L'energia ha visto un aumento del gas dell'1,1% a 49,7 euro al Megawattora, mentre il petrolio è rimasto pressoché stabile a 74 dollari al barile. L'oro ha visto un lieve incremento, salendo a 2.772,6 dollari l'oncia.

All'interno di Piazza Affari, dopo l'annuncio di un'offerta pubblica di scambio su Mediobanca, Monte dei Paschi di Siena ha subito un crollo del 6,91%, chiudendo a 6,49 euro. Mediobanca, invece, ha beneficiato di un aumento del 7,72%, chiudendo a 16,47 euro, grazie all'offerta ricevuta a 15,992 euro per azione.

Le azioni di Monte dei Paschi e Mediobanca hanno visto un forte incremento nei volumi di scambio, rispettivamente 74 milioni e 24 milioni di azioni scambiate, molto più delle sessioni precedenti.

Banco Bpm ha registrato un incremento dell'1,89% a 8,42 euro, mentre UniCredit ha guadagnato lo 0,53%. Anche Generali, di cui Mediobanca è principale azionista, ha chiuso in rialzo dello 0,61% a 29,68 euro.

In altri settori, Campari ha guadagnato il 5,36% a 5,66 euro, mentre Iveco e Moncler sono cresciuti rispettivamente del 3,87% e del 3,02%. Tim (-1,77%) e Saipem (-1,77%) hanno invece chiuso in ribasso.

Amplifon ha registrato una forte diminuzione dell'1,69%.

Tra i titoli migliori del FTSE MidCap ci sono stati Ferragamo (+4,38%), GVS (+3,25%), Zignago Vetro (+2,61%) e Cementir (+1,73%). Al contrario, D'Amico ha chiuso con una perdita del 4,95% e Fincantieri del 2,73%.

Nel calcio, la Juventus ha perso lo 0,42%, mentre la Lazio ha guadagnato l'1,04% dopo la bella vittoria in Europa League.