Borsa, la Juventus chiude in netto rialzo

La Borsa di Milano ha registrato un notevole balzo dopo l'annuncio del presidente Trump di sospendere per 90 giorni l'applicazione dei dazi statunitensi.
L'indice Ftse Mib è cresciuto del 4,73%, raggiungendo quota 34.277 punti, con un volume di scambi particolarmente intenso pari a 5,68 miliardi di euro.
Lo spread tra i titoli di Stato italiani e tedeschi si è attestato a 124,4 punti, in diminuzione rispetto ai 129 punti della precedente sessione, ma in aumento dai 116 punti dell'apertura. Il rendimento dei BTP italiani è sceso di 6 punti base arrivando a circa 3,82%, mentre quello tedesco ha registrato una flessione di 1,3 punti al 2,57%.
Anche gli altri principali mercati europei - si legge su Soldi365.com - hanno mostrato performance eccellenti: Parigi ha segnato un incremento del 3,83% a 7.126 punti, Francoforte del 4,53% a 20.562 punti, Madrid del 4,02% a 12.299 punti e Londra del 3,04% a 7.913 punti.
Sul listino milanese, Unicredit si è distinta con un rialzo dell'8,36%, guidando il settore bancario italiano ed europeo. Ottima performance anche per Tim (+8,31%), che secondo gli esperti di Exane Bnp Paribas potrebbe sovraperformare il mercato. A seguire Banco Bpm (+7,58%), Fineco (+7,48%), Nexi (+7,4%) - quest'ultima sostenuta da possibili aumenti nei dividendi - Popolare di Sondrio (+5,84%), Intesa Sanpaolo (+5,77%), Bper (+5,75%) e Monte dei Paschi di Siena (+4,77%).
Nel comparto industriale, spicca Prysmian (+7,5%), favorita dalle raccomandazioni di Banca Akros che ne ha consigliato l'acquisto aumentando il target price del 44% a 65 euro. Significativi rialzi anche per Interpump (+7,18%) e Saipem (+4,9%). Performance più contenute per Ferrari (+4,23%), Leonardo (+3,9%), Amplifon (+3,86%), Mediobanca (+3,84%), Iveco (+3,11%), Eni (+2,88%), Snam (+2,84%), Enel (+2,65%) e Stellantis (+2,59%). In questa giornata di complessivo recupero, i titoli con la crescita più modesta sono stati Italgas (+1,32%) e Diasorin (+0,9%).
Tra i titoli del segmento FTSE MidCap, risultati positivi per Technoprobe (+8,42%), Cembre (+7,88%), Caltagirone SpA (+7,17%) e Sanlorenzo (+6,76%). L'unico ribasso significativo è stato quello di Philogen, che ha chiuso con -1,50%.
Per quanto riguarda i titoli delle società calcistiche, la Juventus ha guadagnato il 2,26%, mentre la Lazio ha concluso in territorio negativo con una flessione dello 0,47%.