THIAGO MOTTA a Dazn: "Migliorare la fase offensiva richiede più tempo. Critiche giuste, non siamo dove dovremmo essere. Mai parlato di Scudetto. Su Vlahovic..."
Thiago Motta parla ai microfoni di Dazn dopo il pari con il Venezia. Le sue parole:
Hai fatto la fase 1 mettere a posto la difesa, la fase 2 cnsolidare il possesso, ora manca un po' la fase degli ultimi 30 metri. Lo senti in evoluzione?
"Sicuramente quella parte del campo è la parte più difficile... o che ci vuole più tempo da migliorare, perchè è la fase dove si fa la differenza, perchè li ci sono meno spazi, meno tempo di gioco, si deve ragionare molto più veloce, si devono fare le cose con una velocità diversa, con un cambio di ritmo diverso. Abbiamo fatto bene quando abbiamo trovato spazi. Quando dobbiamo giocare contro squadre che lasciano pochi spazi, abbiamo visto anche stasera che abbiamo un po' di difficoltà".
Oggi sono arrivati tanti fischi. Qual è il vostro pensiero su questa situazione?
"Penso sia normale, perchè la frustrazione esiste da parte di tutti, i primi i giocatori, perchè sanno perfettamente che possiamo fare meglio, Dobbiamo rimanere uniti, insieme e pensare già alla prossima partita di cambiare la storia. La storia dice che quando ci troviamo cond elle squadre che attaccano di meno o che non hanno così bisogno del risultato e noi dobbiamo prendere l'iniziativa, abbiamo un po' più di difficoltà per le cose che ho detto prima: ci sono meno spazi, meno tempo di gioco e dobbiamo arrivare bene in quelle zone di gioco e chiudere la partita. Oggi siamo andati in vantaggio, si è messa un po' meglio, ma non siamo stati capaci di chiuderla".
Vista la classifica, quanto pesa la distanza dai primi posti anche a livello inconscio?
"Sì, guardare la classifica oggi non è la cosa migliore che possiamo fare perchè non vogliamo e non dobbiamo rimanere nella posizione che occupiamo oggi, perchè abbiamo molto più livello per essere più in alto. La realtà nostra non è quella, ognuno di noi deve concentrarsi per fare bene il proprio lavoro, al massimo, già dalla prossima partita. Possiamo fare solo così, giorno dopo giorno, lavorare bene, al massimo, fare quello che dobbiamo fare, entrare in campo, di partita in partita, cambiare questi risultati. Oggi le critiche sono giuste perchè non siamo dove dovremmo essere in questo momento".
E' impensabile pensare di avvicinarsi ancora di più lì davanti? Tornare a parlare di Scudetto.... 9 punti sono tanti....
"Sì, ma prima non abbiamo mai parlato di Scudetto, abbiamo parlato sempre di partita in partita.Manca tantissimo, mancano tante partite, dobbiamo iniziare subito dalla prossima partita, dal prossimo allenamento, di fare le cose bene, nel modo giusto e solo così possiamo cambiare questa situazione. Se andiamo a pensare alla classifica e al futuro, perderemo il nostro presente, perderemo delle cose che dobbiamo fare in questo momento per trovarci in futuro nel futuro nelle podizioni in cui vogliamo trovarci".
Vlahovic molto arrabbiato nel finaloe. Cosa è successo?
"E' successo che alla fine il pubblico ha la libertà di esprimere le loro emozioni, le loro sensazioni, il ragazzo è il primo che vuole cambiare la situazione. Sono delle cose che sono già successe, che succedono e speriamo che nel futuro possa anche cambiare. I tifosi hanno la libertà di esprimersi, ma ma pensa a te, nel tuo lavoro, che magari fai qualcosa o dici qualcosa che non voglio sentire in televisione, si presentano fuori a insultarti: penso che non ti piacerebbe. Lui è un ragazzo che per primo vuole cambiare la situazione, il pubblico ha la libertà di esprimere le loro emozioni e sensazioni, l'importante è rimanere uniti per il bene della Juventus che è quello che vogliamo tutti".