Kohler spiega i segreti della Juve: "La Juve può creare problemi, italiani tatticamente sensazionali"

Jürgen Kohler ha giocato nel Bayern e nella Juventus e parlando a Munchner Merkur svela i segreti della Juventus, tuttojuve.com ha tradotto le sue parole..

Signor Kohler, a Dortmund è stato chiamato il "Dio del calcio" A Torino?

Piede di ferro.

Questo è stato inteso come un complimento.

Sì, come un carro armato tedesco.

C'erano tanti difensori tedeschi.

Ho un po' aperto la porta per i difensori tedeschi perché  in precedenza era stato molto raro vederne in Italia . Uli Hoeness mi ha detto: "Se vuoi essere un grande difensore, devi vincere molti titoli. Forse non ho avuto il mio periodo d'oro in Baviera, anche se siamo diventati campioni e sono stato in grado di giocare a livello internazionale.

La Juve era allora era meglio del Bayern.

Eravamo forti con Marcello Lippi, abbiamo avuto un centrocampo fortissimo poi Vialli, Ravanelli, Torricelli, un animale da corsa come Deschamps, tutta gente di ottima qualità.

Fino a poco tempo fa, aveva fatto riferimento al Bayern come favorito...Cosa dire sulla difesa della Juventus.

Credo che il Bayern sia certamente più forte in avanti. Buffon è il miglio, un portiere che si rivela decisivo nelle partite, così come Chiellini e Barzagli hanno i loro meriti. Il Bayern ha problemi dietro dal momento che l'intero centro della difesa manca.. La Juve può creare problemi con Morata, Pogba e qualunque sia il loro centravanti, giocatori che non hanno bisogno di molte occasioni. Se gli italiani prendono  l'iniziativa del gioco, è difficile giocare contro di loro, tatticamente sono tutti sensazionali, a volte anche meglio che in Germania.

Cosa ti aspetti dalla difesa del Bayern?

La difesa del Bayern  è piccola: Alaba, Alonso, forse il piccolo è Kimmich, la squadra avrà alcuni problemi sui calci da fermo.Alaba ha un grande vantaggio: è molto versatile. Non la vedo però come Guardiola, non è certamente la sua  posizione preferita perché ha anche qualità in avanti, è molto veloce e può quindi non offrire il contributo in avanti. La Champions League è un campionato diverso, perché ogni errore viene punito ancora di più rispetto alla Bundesliga.

Quale sarebbe la tua formazione difensiva?

Vorrei giocare con Alaba, Alonso e Lahm. Philipp è un giocatore olto intelligente, che può anticipare molte situazioni, Alonso ha nella velocità, la dote migliore. Per Kimmich questa gara deve essere vista come un'opportunità. Questo non è solo uno svantaggio. Con noi è stato lo stesso a Dortmund: Sammer non c'era più, Julio Cesar non c'era più, ma poi gli altri giocatori hanno compensato le assenze, nel calcio, c'è anche bisogno di fortuna, non è possibile pianificare tutto".

Qual è il tuo tifo per la gara di oggi?

La Juve è un club da sogno, perfettamente organizzata. Ma dal momento che io sono un tedesco, è chiaro, per chi batte il cuore.