Partum (Sport.pl) su Milik: "Ottimo rinforzo per la panchina, gli infortuni potrebbero rappresentare un problema. La Juve ha bisogno di Depay"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega polacco di "Sport.pl", Antoni Partum, per parlare approfonditamente dell'interesse dei bianconeri per Arkadiusz Milik e non solo:
La Juventus è tornata nuovamente ad interessarsi concretamente a Milik, che ne pensi?
"Il miglior acquisto per i bianconeri sarebbe Memphis Depay, che è un giocatore molto creativo e duttile dal punto di vista tattico. L'olandese è a suo agio come "9", ma può giocare benissimo anche sulla fascia sinistra e come trequartista. Milik tecnicamente non è male e ha un sinistro fantastico, ma concede meno opzioni tattiche ad Allegri. È il finalizzatore di un'azione, non il costruttore o il rifinitore. E molto raramente assiste i suoi compagni. Spesso spreca delle occasioni, ma garantisce un buon numero di gol. Per la Juve sarebbe solo un rinforzo per la panchina".
Come mai, a tuo parere, il Marsiglia lo lascerebbe partire così a cuor leggero?
"Milik ha segnato 30 gol in 55 partite con il Marsiglia, quindi i numeri lo difendono. Aveva una buona media anche all'Ajax e al Napoli. Tuttavia, sembra che Tudor non lo apprezzi molto, visto che il club ha acquistato due attaccanti (Luis Suarez e Alexis Sanchez). Ci sono all'interno della rosa anche Bakambu e Dieng, per cui la posizione in questo momento è un po' sovraffolata. Con giocatori offensivi del calibro di Payet, Under e Gerson, Milik potrebbe davvero andarsene. Un trasferimento alla Juventus, dal suo punto di vista, anche da sostituto, deve essere allettante".
Potrebbe essere decisamente poco ambizioso per un attaccante del suo calibro, no?
"Se volesse giocare regolarmente, dovrebbe cercare un club anche di fascia bassa che gli consentirebbe la titolarità. Milik può dare di più rispetto ad esempio a Kean, ma il trasferimento di Depay o il ritorno di Morata sarebbero due opzioni decisamente migliori per la Juve".
I troppi infortuni avuti in questi anni potrebbero rappresentare un problema?
"La parola 'lesione' è sempre accanto al nome di Milik, sembra proprio che non riesca più a sfuggirgli. Il suo trasferimento, che è diverso dal prestito di cui si parla, sarebbe rischioso".
Lo vedresti bene in coppia con Vlahovic? Ieri, in effetti, ha avvertito la mancanza di un partner d'attacco delle sue caratteristiche.
"Nella Polonia l'ho visto giocare accanto a Lewandowski ed è stato fantastico, i risultati ottenuti sono stati molto soddisfacenti. Ma la verità è che da quando ha lasciato l'Ajax, nel 2016, non ha mai fatto più di tre assist in una stagione. Potrebbe giocar bene con l'attaccante serbo, ma lo vedo più utile a partita in corso nel momento in cui la squadra sta producendo il massimo sforzo per segnare. Oppure nelle partite meno prestigiose".
Nel caso in cui non dovesse esser impiegato troppo in questa prima parte di stagione, non avrà paura di perdere la convocazione in nazionale?
"Sarà convocato, ma di certo può perdere il suo posto in campo. Se la Polonia dovesse decidere di giocare con due attaccanti, al fianco di Lewandowski ci saranno: Piątek (Hertha), Milik, Świderski (Charlotte FC) o Buksa (Lens). Świderski è poco conosciuto, ma non delude mai in nazionale. Buksa, invece, è un attaccante di sicuro affidamento (suo fratello giocava nel Genoa). Il bomber del Marsiglia è fortunato in quanto la situazione di Piątek è davvero molto pessima".
Si ringrazia Antoni Partum per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.