Michela Persico (Sport Mediaset): "Inter cantiere aperto, sarà una bella partita. Difficile in Italia avere la meglio sulla Juve"

La Redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, la giornalista nonchè fidanzata del calciatore Daniele Rugani, Michela Persico, per parlare di Inter-Juve e non solo:

Buongiorno Michela, nella tua giovane carriera hai già lavorato per Telelombardia, Sportitalia e ora per Sport Mediaset. Ci puoi raccontare come sei riuscita a raggiungere questi prestigiosi traguardi?

"Attraverso tanta gavetta, accompagnata da passione e determinazione. Sin da piccola questo mondo mi ha sempre affascinato e i "primi calci" li ho dati a TopCalcio24 e Sportitalia, con servizi da inviata esterna, seguiti da esperienze a TeleLombardia e diversi spot pubblicitari. Per me sono stati anni importanti e ogni tappa della mia carriera mi è stata utile al fine di migliorarmi. Arrivare a Mediaset è stata la ciliegina sulla torta e, come detto, solo grazie alla gavetta e anche alle tante persone che mi hanno insegnato questo lavoro".

Hai altri progetti professionali in cantiere?

"Al momento no, penso solo a fare bene qui a Mediaset e sono contenta di dove mi trovo e dei colleghi che sin da subito mi hanno fatto sentire a mio agio, non posso che essere soddisfatta".

Che sfida sarà quella tra Inter-Juve? Che partita ti aspetti?

"Sarà una sfida tra due grandi squadre, questo è certo. Sulla carta si equivalgono, ma in campo sono due cose diverse. Da un lato ci sarà la Juventus, squadra amalgamata e che ormai gioca a memoria il calcio di Allegri. Una squadra solida che ha cambiato poco e che quindi ha un gruppo compatto. Dall'altro l'Inter deve fare i conti con il cambio di allenatore. De Boer esprime un bel calcio, i risultati ottenuti con l'Ajax gli danno ragione, ma la sua filosofia è difficile e lunga da imparare e mettere in pratica. Bisognerà aspettare ancora per vedere i nerazzurri competitivi, solidi e compatti come vorremmo. Non sono i giocatori a mancare perchè la rosa dell'Inter è da vertice, ma è la preparazione. De Boer è arrivato da poco e ha solo bisogno di tempo, al momento la sua squadra è un cantiere aperto".

Con una faraonica campagna acquisti, la Juventus sembra davvero aver monopolizzato ancor di più il campionato italiano. Sei d'accordo con questa analisi?

"Lo dicono i fatti, non io perchè ha indebolito le dirette concorrenti comprando Higuaìn dal Napoli e Pjanic dalla Roma, per dirne due. Il mercato della Juventus, come detto anche in altre occasioni, è mirato e Marotta agisce in maniera precisa, senza trascurare dettagli. L'obiettivo è diventare i più forti e lo si può fare solo attraverso una programmazione e seguendo i modelli delle big europee".

Le rivali italiane come possono contrastare i campioni d'Italia? Secondo te chi sarà la maggior antagonista?

"Io dico che Napoli e Roma sono sempre le maggiori candidate ad essere le antagoniste della Juventus. Il campionato non lo si vince contro le grandi squadre, ma contro le piccole. Quindi toccherà fare un punto in più rispetto ai bianconeri e sperare in un loro passo falso, al momento in Italia è difficile avere la meglio contro la squadra di Allegri".

La Juve ha già raggiunto le big europee o, secondo te, le manca ancora qualcosa?

"Non si può dire che i livelli siano quelli di Barcellona, Real Madrid o Bayern Monaco, ma metterla fuori dalla categoria delle big europee sembrerebbe riduttivo".