Alessio Pala: "Sarà gara equilibrata, me l'aspetto spettacolare. La Juve si è ripresa, sono tutti bravi"

Alessio Pala, allenatore, ed ex tecnico della Pro Patria, è stato contattato - in esclusiva - dalla Redazione di TuttoJuve in vista di Pro Patria-Juve U23 in programma alle 18. "Sarà sicuramente una bella partita; la Pro Patria l'ho vista in casa con il Cuneo ed aveva giocato molto bene. La Juventus, dopo un inizio difficoltoso dovuto all'adattamento dei ragazzi giovani ad un campionato duro e fisico, si è ripresa. Mi aspetto una partita abbastanza equilibrata. La Pro Patria sta facendo molto bene e sono contento anche per il Presidente, i tifosi e la dirigenza; hanno 25 giocatori. Se dovessi fare un paragone con la mia Pro Patria, penso che - ha affermato - abbiamo fatto meglio noi, considerato il rapporto qualità tra le due formazioni. Gli elementi positivi delle squadre sono tanti. Per quanto riguarda la Pro Patria, c'è Zaro che gioca con stabilità e continuità; adesso ha 24 anni, io l'ho fatto esordire a 18, così come Gazzo. Adesso è maturato. Bisogna avere pazienza con i giovani. Molto bravo anche il giovane '97 Mora, esterno che ha gamba e qualità. Bene anche Pedone senza dimenticare la qualità di Santana, calciatore di altra categoria.

Nella Juve, invece, sono tutti bravi, tutti potenzialmente calciatori in grado di poter giocare in categorie superiori. Fanno un campionato difficile; dal punto di vista tecnico sono superiori agli altri ma gli avversari - spesso - hanno qualcosa in più dal punto di vista dell'esperienza. La Juve crede nelle squadre B, altrimenti non l'avrebbe iscritta al campionato; secondo me, però, non ha senso - ha sostenuto - ci sia solo lei. Ne serviva più d'una, perché la situazione è un po' atipica. Aveva senso se, in questo momento di difficoltà della Juve in difesa, il tecnico avesse pescato dalla squadra B il miglior centrale difensivo per puntare su di lui. I mercati delle due squadre? Sono due tipi di mercati diversi; la Pro Patria ha solo ritoccato. E' stato intelligente, con innesti in una squadra che ha vinto il campionato di D. Il mercato della Juve, invece, è diverso; ha preso giocatori in giro, calciatori della propria Primavera. Si tratta di due situazioni diverse; da un lato c'è la maestria di un ds che deve far quadrare i conti, dall'altro una struttura societaria mastodontica che può fare quel che vuole. Favorito? Sarà una partita equilibrata. Nessuna delle due ha problemi di classifica e mi aspetto una partita spettacolare; da un lato ci sarà l'entusiasmo e l'esperienza della Pro Patria, dall'altro la freschezza e la qualità della Juve".