Bonini a RBN: “Alla Juve se non lotti fino alla fine è fallimento. Thiago Motta post Allegri. Su Alcaraz...”
Domenica alle 12, 30 bianconeri impegnati contro il Frosinone allo Stadium. Imperativo tornare alla vittoria dopo due sconfitte ed altrettanti pareggi nelle ultime due giornate di campionato. Si va verso il cambio di modulo, con possibile difesa a quattro e tridente offensivo. Alcaraz poter fare il suo esordio da titolare dopo la buona mezz'ora di Verona. Intanto continuano le voci sul futuro di Allegri, in caso di addio sembrerebbe Thiago Motta in prima fila per sostituirlo. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Massimo Bonini, ex centrocampista della Vecchia Signora.
Juve obbligata ad uscire dal momento buio. Gli ultimi risultati l'hanno allontanata dall'Inter capolista, quindi addio sogno scudetto. La pensa così Bonini: “Ai nastri di partenza del campionato l'obiettivo era la qualificazione alla prossima Chmapions League. Quando la squadra si è trovata con un enorme sul quinto posto credo abbia avuto un appagamento mentale, pensando avesse già raggiunto l'obiettivo. Ora i punti in più del Bologna sono nove, restano tanti, ma sono inammissibili i risultati contro squadre come Empoli, Udinese e Verona. Comunque sia, la Juve deve partire con lo scudetto come traguardo da raggiungere e fino alla sfida contro l'Inter era pienamente in corsa. Peraltro poteva approfittare dei tanti impegni della squadra di Simone Inzaghi, a questo punto però credo che il discorso campionato sia chiuso. Essere fuori dalla corsa in questo momento della stagione è un fallimento, bisogna lottare per il titolo fino alla fine. Quando giocavo io alla Juve, in caso di secondo posto si era messi in discussione”.
Nel podcast l'intervento integrale