ESCLUSIVA TJ- Gianluca Paparesta: "Arbitri senza personalità né preparazione"

In esclusiva per TuttoJuve.com l'ex arbitro Gianluca Paparesta commenta la prestazione di Doveri e Damato in Juventus-Cesena e Fiorentina-Roma e dice la sua sullo stato attuale della categoria delle giacchette nere:

Gianluca Paparesta, domenica piuttosto movimentata per gli arbitri. Come giudica l’arbitraggio di Doveri in Juventus-Cesena?

“Arbitraggio molto approssimativo. Al di là dl rigore assegnato alla Juventus che non c’era non ha preso provvedimenti disciplinari in alcuni episodi particolari, come il fallo di Mutu su Chiellini o quelli di Rossi su Matri e Del Piero. Si parla tanto della tutela dei calciatori a prescindere dalla maglia ma poi quando c’è da applicare il regolamento non si fa”.

Proprio il rigore assegnato alla Juve ha scatenato polemiche. E alcuni hanno anche sottolineato che, come accaduto ad Hamsik martedì, anche Vidal doveva ripetere l’esecuzione.

“Sui rigori da ribattere è una situazione che si palesa sempre più nel campionato italiano. Si parte sempre ogni anno con i buoni propositi a riguardo delle trattenute da fischiare, delle distanze da tenere, dal comportamento con gli arbitri e dei rigori da ripetere in caso d’ingresso anticipato. Poi già alla seconda o terza giornata assistiamo ad errori marchiani e mancate applicazioni delle direttive. Riguardo alla concessione dello stesso poco da dire: non c’era assolutamente e cosa ancor più grave è stato espulso Antonioli che di certo non è andato a ostacolare Giaccherini”.

Partita che ha fatto molto discutere è Fiorentina-Roma: tre espulsi

“Come vediamo in questo campionato c’è una evidente difformità di giudizi. Passiamo dalle non decisioni di Doveri a quelle di Damato che ha giustamente espulso sia Gago, perché le due ammonizioni rimediate c’erano, sia Bojan per il fallo di mano. Su Juan, purtroppo, ha sbagliato, perché nell’azione che ha scaturito il calcio di rigore per la Fiorentina il brasiliano in realtà subisce la trattenuta di Jovetic. Damato dalla sua posizione non ha visto e ha osservato solo il prosieguo dell’azione, quando il brasiliano frana sul montenegrino. Un peccato, perché alla fine dei conti quel rigore e quell’espulsione sono valse l’1-0 e la gara senza quella decisione avrebbe probabilmente preso un’altra piega”.

Come giudica finora l’operato dei fischietti italiani?

“Situazione confusa, perché gli arbitri stanno applicando le regole in maniera difforme. Parlando di Juve penso a quello che è successo contro il Bologna, quando Gava aveva espulso Vucinic in base alle lamentele dei giocatori rossoblù, una cosa mai vista. In questi arbitri vedo mancanza di personalità e di preparazione”.

C’è qualche squadra che è stata particolarmente avvantaggiata o svantaggiata?

“Magari qualche squadra più piccola ha subito qualche torto più grande, penso ad esempio al Novara. Ma in linea di massima gli errori si stanno spalmando più o meno su tutte le squadre”.