Bucchioni su TMW: “Dybala scaricato, ora l’obiettivo è Isco. Cinque acquisti per Allegri. Da Bremer a Jorginho, da Gravenberch a Zaniolo. Renan Lodi e Bellanova per la fascia. I sogni Pogba…”
Il collega Enzo Bucchioni ha parlato del mercato della Juventus nel suo lungo editoriale per TMW. Le sue parole: "La Juve ha scaricato Dybala e non da oggi: ormai è tutto abbastanza chiaro. Resta da capire se l’obiettivo è dimostrargli che non è più centrale nel progetto bianconero, ora è solo uno dei tanti, magari per convincerlo a firmare un contratto ridimensionato rispetto agli otto milioni dell’autunno scorso, oppure l’intenzione è di lasciarlo libero.
Un giocatore può essere più o meno valido, i piani tecnici ed economici possono variare, ma se Dybala si libera a zero fossi John Elkann non sarei particolarmente felice dei miei manager. L’argentino vale pur sempre cinquanta milioni e la strategia più giusta, ma già da mesi, sarebbe stata quella di rinnovare per poi venderlo. Perdere un giocatore di questo livello a parametro zero è una sconfitta clamorosa.
Comunque, al di la dell’aspetto economico, è evidente che stia nascendo una nuova Juve, più vicina al calcio di Allegri e in grado di tornare ad essere protagonista dalla prossima stagione sia in Italia che in Europa. Gli ultimi due mercati sono stati bocciati, molti dei giocatori portati a Torino non sono da Juve, ma soprattutto non hanno le caratteristiche che piacciono ad Allegri per giocare quel calcio antico fatto di individualità più che di squadra, con il carattere e la personalità come qualità imprescindibili. I Ramsey, gli Arthur, i Kulusevski, ma non solo loro, sono lontani dal calcio allegriano.
Si volta pagina, anzi s’è già voltata a gennaio quando la Juve è andata a prendere Vlahovic il secondo centroavanti giovane più forte d’Europa dopo Halaand, e Zakaria centrocampista fisico e dal gran carattere. E per sostituire Dybala le idee non mancano.
La prima porta a Isco, trent’anni fra un mese, centrocampista lasciato libero dal Real e quindi raggiungibile a parametro zero. Guadagna sei milioni netti, cifra assolutamente abbordabile. La Juve aveva già fatto un sondaggio all’inizio di febbraio, in questi giorni il discorso è ripreso anche se resta forte la concorrenza del Siviglia. Isco può fare l’interno nel 3-5-2 o nel 4-4-2, ma è un giocatore duttile, dal gran carattere e di caratura tecnica superiore.
Sarebbero cinque, secondo indiscrezioni, i grandi colpi di mercato che la Juve ha intenzione di centrare per la prossima stagione: un difensore centrale, un esterno sinistro, due centrocampisti e un attaccante.
Per la difesa sono in atto grandi manovre attorno al nome di Bremer. Quando è arrivata però la Juve ha trovato l’Inter in vantaggio e non sarà facile riuscire a chiudere. I bianconeri stanno pensando di proporre a Cairo un pacchetto che comprende anche l’esterno Singo seguito da diverso tempo. Si tratta.
Restando al difensore centrale e ricordato l’acquisto già piazzato di Gatti del Frosinone, un altro sul quale sono accesi i riflettori è Romagnoli in uscita a zero dal Milan, ma s’è fatta forte la concorrenza della Lazio. Rudiger che si svincola dal Chelsea piace, ma chiede un ingaggio troppo elevato.
Detto di Singo, esterno destro, la Juve sta valutando anche altri profili sia a destra che sinistra. Piace anche Raul Bellanova, 22 anni, scuola Milan, cartellino del Bordeaux in prestito al Cagliari. Il mancino che intriga di più è il brasiliano Renan Lodi, 23 anni, che all’Atletico Madrid ha fatto tanta panchina. Transfermarkt lo valuta venti milioni, ma la trattativa è stata imbastita. Senza dimenticare Emerson Palmieri che è nel mirino da tanto tempo e potrebbe essere un’occasione nel quadro della cessione del Chelsea e del caso Russia-Abramovic per la maledetta guerra all’Ucraina.
A centrocampo ci sarà un grande rinnovamento, servono un regista e un interno. Come vi abbiamo anticipato qualche mese fa, il regista che mette tutti d’accordo si chiama Jorginho. In scadenza nel 2023, il giocatore vuole tornare in Italia, anche per lui la cessione del Chelsea potrebbe dare la spinta all’affare. Piacciono anche altri due giocatori olandesi che possono stare davanti alla difesa, con caratteristiche tecniche diverse da Jorginho. Il primo è il giovane Gravenberch, classe 2002, per il quale sono stati offerti venti milioni, ma l’Ajax ne vuole dieci di più, il secondo è De Jong che al Barcellona con Xavi non è più al centro dei piani. La Juve è alla finestra, De Jong è valutato sessanta milioni e sembra fuori portata, ma il mercato a volte offre soluzioni e la Signora c’è.
Detto di Isco, fra i giocatori che la Juve osserva per la rosa c’è anche Nandez, 26 anni, del Cagliari che è giudicato un ottimo jolly per l’esterno e il centrocampo.
Poi ci sono due che per ora chiamiamo sogni, ma fino a un certo punto: Pogba e Milinkovic Savic. Da quando è andato via dalla Juve il nome di Pogba ricorre ad ogni mercato, questa volta però si può prendere a parametro zero. L’ingaggio è molto elevato, riflettori accesi, ma operazione difficile. Per Milinkovic Savic è ancora peggio. Lotito lo valuta 80 milioni e la concorrenza è molto alta, a cominciare da quella del Psg.
L’attacco gira attorno a un paio di nomi, ma in cima alla lista c’è Zaniolo. Piace da sempre (ricordate il foglietto di Paratici?) e per la Roma non sembra incedibile. Tutto ha un prezzo e i giallorossi chiedono cinquanta milioni. La Juve risponde quaranta, come vedete non c’è un abisso. Con la sua potenza unita a quella di Vlahovic e Chiesa, Allegri potrebbe davvero tornare a gestire, cosa che sa fare meglio di tutte.
Le alternative per l’attacco ci sono e si chiamano Raspadori del Sassuolo e ancor di più il francese Nkunku del Lipsia che sta facendo grandi cose, ma ha pure una grande valutazione. Del Sassuolo, tanto per dire, piace anche Traorè.
Questi sono i nomi che il mercato sta accostando alla Juve, sui quali operatori e intermediari stanno lavorando. Come detto gli obiettivi sono cinque, ma i giocatori sotto i riflettori oggi sono ovviamente molti di più. Serviranno incastri, idee e soldi. Molto dipenderà dal budget messo a disposizione dalla società che però ha voglia di rilanciare. Andare avanti in Champions potrebbe far bene alla Juve, ma anche alle casse della società e mercoledì ne sapremo di più.
C’è però da registrare anche un’altra voce forte, la Juventus potrebbe fare un colpo subito approfittando di un posto libero da extracomunitario e dalle norme Fifa per guerra in Ucraina. Per i giocatori ucraini e russi si riapre il mercato, saranno svincolati fino a giugno, e per sostituire McKennie (stagione finita) potrebbe arrivare il brasiliano Marcos Antonio, centrocampista dello Shakhtar di 21 anni".