Borozan: "Krasic resta a Torino. Un peccato lasciarsi sfuggire Savic"

08.07.2011 12:30 di  Andrea De Murtas   vedi letture
Borozan: "Krasic resta a Torino. Un peccato lasciarsi sfuggire Savic"
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Intervistato in esclusiva dal sito ilsussidiario.net, il procuratore serbo Vlado Borozan, che la scorsa estate fu uno degli artefici dell'arrivo di Milos Krasic (26) a Torino, ha parlato del suo assistito e di altri temi di mercato riguardanti la Juventus, che anche di recente aveva chiesto informazioni su altri giocatori dell'est europeo. Apertura dedicata però alla reintroduzione della norma sugli extracomunitari, con cui la Figc ha nuovamente innalzato a due il numero dei calciatori senza passaporto comunitario tesserabili annualmente: "Il calcio italiano ha sempre guardato con interesse all'est Europa. Il problema era che non risultava materialmente possibile portare a casa tutti i talenti che si mettevano in luce in quei campionati. Adesso, con l'apertura al secondo extracomunitario, è presumibile pensare che le società riusciranno a chiudere qualche affare importante. Oggi non bisogna solo guardare alle offerte che arrivano dal Sudamerica, ma si deve essere consapevoli che nell'Europa dell'est stanno sbocciando talenti importanti". Si passa poi all'argomento Krasic, uno dei pochi affari di mercato dei bianconeri nell'ultima negativa stagione: "Su Krasic non è il caso di porsi problemi. Il ragazzo sta bene a Torino, fa parte del progetto Juventus ed è pronto per dare il massimo al servizio di Antonio Conte". La Juve potrà dunque contare ancora sulle prestazioni del forte esterno serbo, ma non su quelle di un altro assistito di Borozan, ovvero Branislav Ivanovic (27), difensore in forza al Chelsea su cui la Juventus aveva messo gli occhi qualche tempo fa: "Ivanovic ha rinnovato qualche mese fa il contratto con il Chelsea.

Resta lì, non c'è niente da fare neanche per il futuro". La chiusura è dedicata ad un altro giovane talento, Stefan Savic, difensore montenegrino classe 1991, acquistato di recente dal Manchester City di Roberto Mancini per 6 milioni di sterline e accostato in precedenza ai bianconeri: "E’ stato il miglior colpo messo a segno finora. Il fatto che il Manchester City abbia puntato forte su di lui è già indice del valore del calciatore. E' un difensore che assomiglia molto a Nesta. Io ho passato un anno a proporlo anche ad alcuni club italiani, ma loro non mi hanno ascoltato. Adesso i fatti mi stanno dando ragione. E' stato davvero un peccato lasciarselo sfuggire".